Punti chiave:
Gli exchange-traded funds (ETF) spot su Bitcoin ed Ethereum hanno registrato deflussi settimanali combinati per 1,7 miliardi di dollari.
Solana e alcune altcoin selezionate hanno continuato ad attrarre flussi in entrata costanti nonostante la debolezza del mercato.
I dati onchain mostrano che le grandi balene stanno accumulando BTC, il che ha mantenuto i prezzi di BTC sopra il livello dei 100.000 dollari.
Gli exchange-traded funds (ETF) spot su Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH) hanno affrontato un'altra settimana di forti riscatti, prolungando una tendenza di cautela da parte degli investitori. Dal 3 al 7 novembre, gli ETF spot su Bitcoin hanno registrato deflussi netti per 1,22 miliardi di dollari, il terzo totale settimanale più alto mai registrato, mentre gli ETF spot su Ether hanno segnato deflussi per 508 milioni di dollari, per un totale combinato di 1,72 miliardi di dollari.
Secondo il CEO di CryptoQuant, Ki Young Ju, l’IBIT di BlackRock da solo ha rappresentato 570 milioni di dollari dei deflussi di Bitcoin, il suo valore più alto negli ultimi nove mesi, mentre gli investitori si sono riposizionati in vista della presa di profitto di fine anno e delle considerazioni fiscali.
Al contrario, gli ETF spot su Solana hanno attratto 137 milioni di dollari in flussi in entrata nello stesso periodo, guidati dal BSOL ETF di Bitwise con 127 milioni di dollari, evidenziando uno spostamento selettivo verso l’esposizione ad altcoin ad alte prestazioni.
Flussi netti settimanali degli ETF spot su Bitcoin. Fonte: Ki-Young Ju/X Dati più ampi sui fondi di CoinShares Research hanno riflesso modelli simili. I prodotti di investimento in asset digitali hanno visto una seconda settimana consecutiva di deflussi per un totale di 1,17 miliardi di dollari, dominati da Bitcoin (932 milioni di dollari) ed Ether (438 milioni di dollari).
Gli Stati Uniti hanno guidato i riscatti con 1,22 miliardi di dollari, mentre Germania (41,3 milioni di dollari) e Svizzera (49,7 milioni di dollari) hanno continuato a registrare flussi in entrata, sottolineando la divergenza regionale tra il sentiment degli Stati Uniti e quello dell’Eurozona.
Flussi netti dei prodotti di asset digitali per Paese. Fonte: CoinShares Allo stesso modo, le altcoin hanno fornito un contrappeso al tono negativo. Solana (SOL) ha registrato 118 milioni di dollari in flussi in entrata la scorsa settimana, estendendo la sua serie di nove settimane a 2,1 miliardi di dollari, mentre HBAR (26,8 milioni di dollari) e Hyperliquid (4,2 milioni di dollari) hanno visto anche un rinnovato interesse da parte degli investitori.
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Le “Grandi Balene” accumulano 36.000 BTC
Secondo il responsabile della ricerca di Uphold, Dr. Martin Hiesboeck, alcuni detentori di Bitcoin a lungo termine stanno liquidando le proprie posizioni per riacquistare tramite ETF per vantaggi fiscali e maggiore flessibilità, mentre altri stanno riallocando verso progetti blockchain più ampi.
I dati onchain di CryptoQuant hanno rafforzato questo cambiamento comportamentale, rivelando una marcata redistribuzione delle partecipazioni in Bitcoin tra il 24 ottobre e il 7 novembre 2025. In questo periodo, gli investitori di medie dimensioni (“Delfini”, con 100–1.000 BTC) hanno ridotto drasticamente la loro accumulazione da 173.982,8 BTC a 81.453,5 BTC, mentre le “Grandi Balene” (con oltre 10.000 BTC) hanno più che raddoppiato le loro partecipazioni, con un aumento netto di oltre 36.000 BTC.
Dati sull’accumulazione di Bitcoin da parte delle balene. Fonte: CryptoQuant Questa costante accumulazione da parte di entità ad alto capitale ha contribuito a mantenere Bitcoin sopra il livello dei 100.000 dollari. I dati hanno segnalato un trasferimento graduale dell’offerta verso detentori più forti, preservando una base strutturalmente rialzista a lungo termine per Bitcoin nonostante la turbolenza sottostante guidata dagli ETF.
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