Punti chiave
I dati onchain di Bitcoin rivelano che il mercato potrebbe entrare in una tendenza macro ribassista.
Il livello psicologico a $100.000 rimane per ora il principale supporto di BTC.
Bitcoin (BTC) è sceso ai minimi degli ultimi quattro mesi di $98.900 martedì, mentre gli analisti hanno affermato che BTC stava “transitando verso un mercato orso”.
I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView hanno mostrato che l’azione del prezzo di Bitcoin aveva stabilito un nuovo range su timeframe più bassi, e gli osservatori di mercato stavano monitorando i seguenti livelli chiave di supporto sottostanti.
Bitcoin sta entrando in un mercato orso
Il gestore patrimoniale privato Swissblock ha affermato che il segnale risk-off di Bitcoin si è destabilizzato poiché la pressione di vendita si è intensificata negli ultimi giorni.
Swissblock ha evidenziato che l’indicatore è “ancora all’interno di un regime a basso rischio”, come mostrato nel grafico qui sotto.
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Tuttavia, “se dovesse passare a un alto rischio, segnalerebbe un potenziale cambiamento di tendenza”, ha dichiarato il gestore patrimoniale privato, aggiungendo:
“Se l’indicatore entra e rimane in una zona ad alto rischio, suggerirebbe che Bitcoin sta transitando verso un mercato orso, segnando un cambiamento strutturale piuttosto che una correzione a breve termine.”
Riflettendo questa osservazione, il fornitore di dati onchain Glassnode ha sottolineato che il finanziamento mensile pagato dai long nei perpetual di Bitcoin è diminuito di circa il 62%, passando da $338 milioni al mese a metà agosto a $127 milioni al mese a martedì.
Ciò segnala una riduzione della leva rialzista, che spesso precede i massimi di prezzo e suggerisce un possibile spostamento ribassista nella tendenza generale del mercato.
Glassnode ha dichiarato:
“Questo sottolinea una chiara tendenza macro ribassista nell’appetito speculativo, poiché i trader sono sempre più riluttanti a pagare interessi per mantenere esposizioni long.”
“Mercato orso confermato”, ha dichiarato l’analista Mikybull Crypto in un post su X di mercoledì, evidenziando la rottura della dominance di mercato di USDt (USDT) da un pattern di testa e spalle inverso su timeframe settimanale.
“Una formazione simile nei cicli precedenti ha portato a un mercato orso”, ha aggiunto Mikybull Crypto in un post successivo.
Una rottura della dominance di USDT segnalerebbe una crescente preferenza per le stablecoin, indicando avversione al rischio e capitali in uscita da BTC e altre criptovalute.
Questo di solito esercita pressione al ribasso sul prezzo di BTC nel breve termine, riflettendo un sentiment ribassista sul mercato crypto e potenziali ulteriori cali mentre i capitali restano ai margini.
Osserva questi livelli di prezzo di Bitcoin
L’ultima ondata di vendite ha visto la coppia BTC/USD scendere del 20% dal suo massimo storico sopra $126.000.
Bitcoin è sceso anche sotto la base di costo dei detentori a breve termine di circa $113.000, una struttura che storicamente ha preceduto l’inizio di una fase ribassista di medio termine, poiché gli acquirenti recenti continuano a capitolare.
Bitcoin ha ora “perso il supporto alla base di costo del 85° percentile” intorno a $109.000, ha dichiarato Glassnode in un post su X di martedì, aggiungendo:
“Il prossimo livello chiave si trova intorno alla base di costo del 75° percentile (~$99K), che storicamente ha fornito supporto durante i pullback.”
“$BTC ora è sceso sotto il minimo del 10 ottobre,” ha dichiarato il trader Daan Crypto Trades in un post su X di martedì, riferendosi al crollo del mercato crypto del 10 ottobre che ha portato Bitcoin a $103.500 su Bitstamp.
“Questo è l’ultimo livello importante prima del minimo di $98K dovuto al FUD della guerra in Medio Oriente a giugno.”
La heatmap delle liquidazioni di Bitcoin rivela un’alta concentrazione di liquidazioni vicino ai minimi di giugno, intorno a $98.000, con l’area gialla che indica un cluster di posizioni a leva, suggerendo che si tratta di un livello chiave di supporto.
Se $98.000 dovesse essere rotto, potrebbe innescare uno squeeze di liquidazione, costringendo i venditori allo scoperto a chiudere le posizioni e spingendo i prezzi a $95.000, dove si trova il prossimo grande cluster di liquidità.
Al rialzo, gli ordini di vendita si stanno accumulando intorno a $102.500, con il prossimo grande cluster tra $103.000 e $105.000.
Come riportato da Cointelegraph, le vendite da parte dei detentori di Bitcoin a lungo termine, la capitolazione dei detentori a breve termine e una chiusura giornaliera della candela sotto il livello psicologico di $100.000 potrebbero spingere il prezzo di BTC fino a $72.000.
