Bitget App
Trade smarter
Acquista CryptoMercatiTradingFuturesEarnPlazaAltro
Whitepaper di EXIP

EXIP: un servizio decentralizzato di domini e top-level domain basato su NFT

Il whitepaper di EXIP è stato redatto e pubblicato dal team centrale di EXIP nel quarto trimestre del 2024, con l’obiettivo di rispondere alle crescenti problematiche di perdita della privacy dei dati e mancanza di sovranità degli utenti causate dai modelli centralizzati di gestione dell’identità.

Il tema del whitepaper di EXIP è “EXIP: protocollo di identità decentralizzata e dati verificabili”. L’originalità di EXIP consiste nell’introdurre un meccanismo di autenticazione basato su zero-knowledge proof, combinato con la tecnologia dei registri distribuiti per restituire la sovranità dei dati; il significato di EXIP è offrire agli utenti una soluzione sicura e autonoma per la gestione dell’identità digitale, promuovendo la definizione di nuovi standard di privacy dei dati nell’era Web3.

EXIP nasce per risolvere i problemi di perdita di dati e violazione della privacy causati dai sistemi di identità centralizzati. Il whitepaper di EXIP espone il concetto chiave: combinando identificatori decentralizzati (DID) e credenziali verificabili (VC), EXIP mira a costruire un ecosistema di identità digitale in cui gli utenti possiedano la sovranità dei dati, la privacy sia tutelata e l’interoperabilità sia elevata.

I ricercatori interessati possono accedere al whitepaper originale diEXIP. Link al whitepaper di EXIP: https://docsend.com/view/6yj498h953mynqy5

Sintesi del whitepaper di EXIP

Autore: Jeff Kelvin
Ultimo aggiornamento: 2025-11-20 19:35
Quella che segue è una sintesi del whitepaper di EXIP, redatta in un linguaggio semplice per aiutarti a comprendere rapidamente il whitepaper di EXIP e a capire meglio EXIP.

Cosa è EXIP

Amici, immaginate Internet che usiamo ogni giorno come una gigantesca città, dove i nomi di dominio dei siti web (come google.com) sono gli indirizzi di ogni edificio. Attualmente, la distribuzione e la gestione di questi indirizzi sono controllate principalmente da poche entità centralizzate. Il progetto EXIP, acronimo di “Extreme Internet Protocol”, è un piano ambizioso che mira a ridisegnare questo “sistema di indirizzi cittadini” usando la tecnologia blockchain, rendendo Internet più decentralizzato e restituendo il controllo dei domini agli utenti comuni.

In parole semplici, l’obiettivo di EXIP è creare un sistema di nomi di dominio basato su blockchain (Blockchain DNS), dove il tuo dominio e il tuo top-level domain (TLD, come .com o .org) non sono più gestiti dalle istituzioni tradizionali, ma vengono registrati sulla blockchain sotto forma di “token non fungibili” (NFT), che certificano che tu ne sei l’unico proprietario. Token non fungibile (NFT): puoi pensarlo come un “collezionabile digitale” o un “certificato di proprietà digitale” sulla blockchain, ogni NFT è unico e insostituibile, e rappresenta un asset digitale specifico, come opere d’arte, oggetti di gioco, oppure, in questo caso, il tuo dominio.

Il problema centrale che questo progetto vuole risolvere è che il sistema attuale dei nomi di dominio su Internet è troppo centralizzato, il che può portare a censura, revoca dei domini, o addirittura monopolio da parte delle grandi aziende. EXIP vuole, tramite la blockchain, permettere a privati, aziende e persino enti governativi di possedere un dominio realmente proprio, non soggetto a interferenze di terzi.

Gli scenari tipici d’uso includono: gli utenti possono acquistare, vendere e mettere all’asta domini e TLD sulla piattaforma EXIP, tutti sotto forma di NFT. Per accedere a questi domini sulla blockchain, EXIP prevede di lanciare un proprio browser o estensione per browser, così come si installa un plugin, per navigare liberamente nel mondo Internet decentralizzato.

Visione e proposta di valore del progetto

La visione di EXIP è molto ampia: vuole “decentralizzare Internet”, rompendo il monopolio di pochi enti sul controllo dei domini e dei TLD, come le tradizionali ICANN e IANA. Immagina se l’indirizzo di casa tua non fosse gestito da un ente centrale, ma registrato su un libro mastro pubblico e trasparente, mantenuto da tutti, e tu ne avessi la piena proprietà: EXIP vuole portare questa idea nel mondo dei domini Internet.

Il progetto ritiene che, sebbene Internet abbia portato enormi vantaggi, la sua architettura di base non è stata pensata per un ruolo globale così critico, e la centralizzazione permette a grandi aziende e organizzazioni di censurare o rimuovere domini a piacimento. La proposta di valore di EXIP è offrire una soluzione “full stack”: non solo domini blockchain, ma anche browser decentralizzati e risolutori DNS, affinché gli utenti possano davvero possedere e controllare la propria identità digitale e presenza online. Diversamente da altri progetti che offrono solo domini blockchain, EXIP mira a costruire un ecosistema più completo.

Caratteristiche tecniche

Il cuore tecnologico di EXIP è il suo sistema di nomi di dominio su blockchain (Blockchain DNS). Questo sistema registra la proprietà e la gestione dei domini sotto forma di NFT sulla blockchain, garantendo l’immutabilità e la decentralizzazione. Puoi pensare che il tuo dominio non sia più in affitto, ma una vera proprietà digitale che possiedi.

Per garantire maggiore applicabilità e flessibilità, EXIP adotta una strategia multichain. Il progetto ha inizialmente emesso il token sulla Binance Smart Chain (BSC), e prevede di supportare in futuro anche Ethereum e Stellar. I membri della comunità possono votare per decidere se creare il token EXIP su altre blockchain, rendendo il progetto altamente scalabile e adattabile. Binance Smart Chain (BSC): una piattaforma blockchain lanciata dall’exchange Binance, nota per la velocità delle transazioni e le basse commissioni.

Per permettere agli utenti di accedere ai domini su blockchain, EXIP svilupperà un proprio browser e estensione per browser. Come si installa un plugin su Chrome o Firefox, l’estensione EXIP consentirà di accedere senza soluzione di continuità ai domini decentralizzati, e offrirà anche un “ponte” per la compatibilità con il sistema di domini tradizionale.

Inoltre, EXIP integra la tecnologia IPFS (InterPlanetary File System), che permette agli utenti di ospitare facilmente siti web statici decentralizzati. IPFS: un sistema di archiviazione file distribuito peer-to-peer, una sorta di cloud storage decentralizzato, che rende i contenuti del sito non dipendenti da un singolo server.

Il sistema DNS del progetto sarà mantenuto da nodi gestiti dalla comunità, simili al ruolo dei miner nella rete Bitcoin; in questo modo, il sistema non può essere facilmente chiuso o censurato, realizzando davvero la visione di “Internet di proprietà della comunità”.

Tokenomics

Il token nativo del progetto EXIP si chiama anch’esso EXIP, ed è un “token di utilità e governance” multifunzionale. Inizialmente, il token EXIP è stato emesso secondo lo standard BEP20 sulla Binance Smart Chain (BSC). BEP20: uno standard di token su BSC, simile all’ERC20 di Ethereum.

La fornitura totale di EXIP è fissata a 2,1 milioni di token, una quantità relativamente bassa rispetto ai 21 milioni di Bitcoin, per sottolinearne la scarsità. Il progetto prevede di mintare 2,1 milioni di token EXIP su BSC, e altrettanti su Ethereum e Stellar; questi token aggiuntivi saranno bloccati finché le vendite di EXIP non supereranno una certa soglia (oltre 1,1 milioni).

Le principali funzioni del token EXIP includono:

  • Acquisto, vendita e asta di domini e TLD: per le transazioni di domini nell’ecosistema EXIP è necessario usare il token EXIP.
  • Staking: i possessori di token possono mettere in staking EXIP per ricevere ricompense. Quando un dominio o TLD viene acquistato o messo all’asta, gli staker ricevono il 21% dei profitti. Staking: bloccare le proprie criptovalute sulla rete blockchain per supportarne il funzionamento e la sicurezza, ricevendo ricompense.
  • Governance: i possessori di EXIP hanno diritto di voto e possono partecipare alla governance della comunità, votando anche su decisioni importanti come la revoca o la confisca di domini.
  • Sconti: acquistando domini e TLD con EXIP si ottengono sconti.

Secondo le informazioni del 2021, la distribuzione dei token EXIP era pianificata come segue: team 3%, advisor 1%, promozione 1%, presale 1%, ITO (Initial Token Offering) 1%, IEO (Initial Exchange Offering) 4%, IDO (Initial DEX Offering) 3%, e le successive fasi di emissione su exchange (19%, 23%, 23% e 16% rispettivamente).

Team, governance e finanziamenti

Il progetto EXIP è composto da un team internazionale eterogeneo, con competenze in blockchain, sicurezza informatica e fintech.

I membri chiave del team includono:

  • Shashi Meghawarna: fondatore e CEO, anche fondatore di Mobiglotech Blockchain Corp Pvt Ltd.
  • Sahan Gunathilaka: referente del progetto.
  • Sharmilan Somasundaram: partner blockchain, co-fondatore e CEO di Niftron (azienda Blockchain-as-a-Service).
  • Nisal Fernando: responsabile finanziario, analista finanziario certificato (CFA).
  • Aven Perera: responsabile R&D.
  • Jajeththanan Sabapathipillai: partner blockchain, ingegnere blockchain e sviluppatore full stack.
  • Tharaka Rajapaksha: Chief Information Security Officer.

Per quanto riguarda la governance, EXIP sottolinea di essere un progetto “guidato dalla comunità”, dove i possessori di token hanno diritto di voto e possono partecipare alle decisioni strategiche. Questo modello mira a garantire che la direzione e lo sviluppo del progetto rispecchino gli interessi collettivi della comunità, evitando la concentrazione del potere.

Per quanto concerne i finanziamenti, nel 2021 il progetto aveva fissato un hard cap di 30 milioni di dollari per la vendita dei token, e ha avviato l’IEO l’11 giugno 2021. Inoltre, in un articolo di giugno 2021 si menzionava la ricerca di un investimento da 1 milione di dollari.

Roadmap

Secondo le informazioni pubbliche del 2021, le tappe e i piani principali di EXIP erano:

  • Maggio 2021: pubblicazione dei dettagli del progetto e annuncio dell’IEO.
  • 11 giugno 2021: avvio dell’IEO su diversi exchange.
  • Da ottobre 2021: i membri della comunità possono scaricare ed eseguire il software dei nodi EXIP, partecipando al funzionamento del sistema DNS decentralizzato.

I piani futuri (basati sulle informazioni del 2021) includono:

  • Lancio di un numero equivalente di token EXIP su Ethereum.
  • Decisione tramite voto della comunità sulla creazione di token EXIP su altre blockchain, per una compatibilità più ampia.
  • Sviluppo continuo e perfezionamento del browser EXIP, delle estensioni e del sistema DNS decentralizzato.

Nota importante: le informazioni sulla roadmap provengono principalmente da fonti pubbliche del 2021. In assenza di aggiornamenti ufficiali recenti, lo stato attuale e i piani futuri del progetto potrebbero essere cambiati.

Avvertenze sui rischi comuni

Amici, quando si analizza qualsiasi progetto blockchain, soprattutto nelle fasi iniziali, è fondamentale essere consapevoli dei rischi. Per EXIP, sulla base delle informazioni disponibili, ecco alcuni rischi da considerare:

  • Rischio di attività e trasparenza: abbiamo riscontrato che le informazioni ufficiali più recenti su EXIP sono molto limitate, il sito web ufficiale (exip.live) sembra non essere più accessibile, e non si trova un repository GitHub attivo. Questo è un segnale importante per un progetto blockchain, e potrebbe indicare che lo sviluppo è fermo, l’attività è molto bassa, o il progetto non si è evoluto come previsto.
  • Rischi tecnici e di sicurezza: sebbene il progetto proponga concetti innovativi come DNS decentralizzato e domini NFT, ogni nuova tecnologia comporta sfide tecniche sconosciute e potenziali vulnerabilità. Se lo sviluppo e la manutenzione non sono continui, la sicurezza non può essere garantita.
  • Rischio di adozione e concorrenza: il settore dei domini decentralizzati ha altri concorrenti; la capacità di EXIP di emergere in un mercato competitivo e di essere adottato da utenti e sviluppatori è una grande sfida. Senza un ecosistema solido e una base utenti, il progetto potrebbe non realizzare la sua visione.
  • Rischio economico: il prezzo del token è influenzato da domanda e offerta, progresso del progetto, fattori macroeconomici, e può essere molto volatile. Se l’attività del progetto è bassa, la liquidità e il valore del token possono essere a rischio.
  • Rischi normativi e operativi: la regolamentazione globale su blockchain e tecnologie decentralizzate è ancora incerta, e potrebbero esserci rischi di compliance in futuro. Inoltre, lo scioglimento del team o una cattiva gestione possono portare allo stallo del progetto.

Attenzione: questa analisi non è un consiglio di investimento. Prima di partecipare a qualsiasi progetto crypto, fate sempre ricerche indipendenti (DYOR) e comprendete pienamente i rischi coinvolti.

Checklist di verifica

Quando si studia il progetto EXIP, ecco alcuni punti chiave da verificare:

  • Indirizzo del contratto su block explorer: abbiamo trovato un indirizzo di contratto EXIP su Binance Smart Chain (BSC):
    0xc4BD5e3Fe3D254C1002ee744b0216D650388464b
    . Puoi consultare questo indirizzo su BSCScan o altri block explorer per vedere il numero di possessori, la cronologia delle transazioni e il livello di attività. Attualmente, l’indirizzo mostra poche transazioni e possessori, molto inferiore rispetto alle dichiarazioni del 2021, confermando il rischio di bassa attività.
  • Sito web ufficiale: secondo le fonti del 2021, il sito ufficiale di EXIP era
    exip.live
    . Attualmente il link sembra non essere più accessibile o punta a contenuti non pertinenti. Un sito web attivo è un segnale importante di trasparenza; la sua assenza è un serio campanello d’allarme.
  • Attività su GitHub: non abbiamo trovato repository GitHub attivi relativi al progetto blockchain EXIP. Sebbene esista un progetto chiamato “rwl/exip” su GitHub, si tratta di un processore XML embedded, non del progetto blockchain in questione. Per un progetto blockchain tecnologico, la mancanza di un codice pubblico e attivo è un segnale di rischio importante.
  • Ultime notizie e attività della comunità: prova a cercare notizie, annunci o discussioni sulla comunità EXIP dal 2022 ad oggi. Se mancano aggiornamenti e interazioni, il progetto potrebbe essere fermo.

Riepilogo del progetto

EXIP nel 2021 ha presentato una visione ambiziosa: decentralizzare il sistema dei nomi di dominio Internet tramite blockchain e NFT, restituendo agli utenti la proprietà e il controllo dei domini, rompendo il monopolio delle istituzioni centralizzate. Ha immaginato un futuro Internet con nodi DNS gestiti dalla comunità, accesso ai domini NFT tramite browser EXIP, e operatività su più blockchain. Il team ha mostrato competenze in blockchain, sicurezza informatica e fintech, e ha pianificato un modello economico per il token, con funzioni, ricompense di staking e governance comunitaria.

Tuttavia, come analista blockchain, devo sottolineare che, secondo le informazioni disponibili, EXIP sembra aver avuto poca attività e aggiornamenti ufficiali dal 2021. Il sito web non è più accessibile, non si trova un repository GitHub attivo, e il token ha una bassa attività on-chain. Questi sono segnali di rischio comuni nei progetti blockchain early-stage, e indicano che il progetto potrebbe non essersi sviluppato come previsto, o essere fermo.

Quindi, sebbene la filosofia di EXIP sia interessante, in assenza di informazioni ufficiali aggiornate e progressi concreti, è prudente mantenere un atteggiamento cauto sul suo stato attuale e potenziale futuro. Chiunque sia interessato a EXIP dovrebbe fare ricerche approfondite e valutare attentamente tutti i rischi. Questo non è un consiglio di investimento: pensate in modo indipendente e decidete con razionalità.

Esclusione di responsabilità: le interpretazioni sopra riportate sono opinioni personali dell'autore. Verifica autonomamente l'accuratezza di tutte le informazioni. Queste interpretazioni non rappresentano il punto di vista della piattaforma e non costituiscono un consiglio di investimento. Per maggiori dettagli sul progetto, consulta il suo whitepaper.

Come ti senti oggi in merito al progetto EXIP?

PositivoMale
No