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2025-08-23 14:00:00 ~ 2025-09-01 12:30:00
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Introduzione
World Liberty Financial, Inc. is inspired by Donald J. Trump’s vision to pioneer a new era of Decentralized Finance (DeFi), with a mission to democratize financial opportunities and strengthen the US Dollar’s global status through US dollar-based stablecoins and DeFi applications.
Punti Chiave: L'accumulazione da parte delle whale guida il rally del prezzo di WLFI. La stablecoin USD1 cresce rapidamente. La liquidità sugli exchange registra un forte calo. Il prezzo di World Liberty Financial (WLFI) è aumentato bruscamente mentre le whale hanno incrementato le loro partecipazioni del 57% durante la rapida crescita della stablecoin USD1, raddoppiando il suo valore rispetto ai minimi recenti. Un acquisto da 10 milioni di dollari da parte di World Liberty Financial sottolinea ulteriormente la fiducia istituzionale. Punti Trattati in Questo Articolo: Toggle Contenuto Principale Attività delle Whale e Tendenze di Mercato Impatti sul Mercato Più Ampio Intersezione tra Attività delle Whale e Crescita delle Stablecoin Contenuto Principale Lede World Liberty Financial (WLFI) ha registrato un significativo aumento di prezzo, trainato da accumulazione da parte delle whale e forte crescita delle stablecoin. Il token ha raddoppiato il suo prezzo dopo il crollo del mercato, mostrando una tendenza positiva. Nut Graph La ripresa di WLFI evidenzia una maggiore fiducia degli investitori e l'influenza delle stablecoin. Attività delle Whale e Tendenze di Mercato WLFI ha registrato un notevole aumento del suo prezzo di negoziazione, a seguito di un periodo di accumulazione aggressiva da parte delle whale. Investitori chiave hanno aggiunto 400.000 token dopo un recente crollo del mercato, indicando una tendenza rialzista a breve termine. Il token è raddoppiato rispetto ai suoi minimi recenti durante questa attività. “Le whale stanno guidando l'attuale rally del prezzo di WLFI, avendo aumentato le loro partecipazioni del 57% nell'ultimo mese e aggiunto 400.000 token dopo il crollo del mercato di venerdì scorso.” Gli attori chiave, noti come whale, hanno intrapreso azioni significative aumentando le loro partecipazioni del 57%. Inoltre, World Liberty Financial ha acquistato 10 milioni di dollari in WLFI durante il crollo, il che suggerisce un sforzo concertato per stabilizzare il token. Impatti sul Mercato Più Ampio L'effetto immediato sul mercato WLFI e sul più ampio settore delle criptovalute è significativo. I saldi sugli exchange sono crollati, indicando un potenziale per un aumento sostenuto dei prezzi. Gli osservatori del settore notano che questa tendenza incoraggia un sentimento positivo verso WLFI. Dal punto di vista finanziario, la stabilità e le questioni di liquidità rimangono cruciali, poiché i cambiamenti si riflettono sui movimenti della capitalizzazione di mercato. Le implicazioni più ampie sono che le whale e i grandi investitori possono influenzare i mercati, favorendo potenziali opportunità di acquisto per gli investitori più piccoli. Intersezione tra Attività delle Whale e Crescita delle Stablecoin L'intersezione tra gli acquisti delle whale e la crescita delle stablecoin suggerisce un potenziale cambiamento di mercato. Questo scenario rispecchia situazioni precedenti nel settore crypto che hanno portato a rally temporanei. I modelli storici suggeriscono una possibile volatilità futura considerando le dinamiche attuali. Le analisi suggeriscono che acquisti continui da parte delle whale possono sostenere il valore di WLFI nel tempo se accompagnati da solidi progressi tecnologici. La continua espansione del mercato delle stablecoin, combinata con partecipazioni strategiche, potrebbe offrire un momentum rialzista più duraturo. L'analisi storica indica che tali elementi possono stabilizzare i prezzi durante le fluttuazioni di mercato.
Secondo quanto riportato da Jinse Finance, l'investigatore on-chain Eye ha rivelato importanti progressi in un'indagine su un gruppo di insider trading. L'indagine mostra che Garrett Jin, la whale di BTC che aveva precedentemente effettuato un importante switch da BTC a ETH, potrebbe essere solo un intermediario, mentre la vera fonte delle informazioni privilegiate sarebbe un gruppo di insider all'interno della Casa Bianca. Secondo le rivelazioni, questo gruppo ha a lungo tratto profitto da informazioni riservate provenienti da voci e annunci ufficiali della Casa Bianca. Le informazioni chiave vengono inoltrate da assistenti che hanno accesso al presidente al gruppo di insider, permettendo loro di prendere posizioni di trading estremamente vantaggiose prima di grandi oscillazioni di prezzo. L'indagine indica che i principali responsabili di questa operazione sono Zach Witkoff e Chase Herro di WLFI, e anche il figlio di Trump sarebbe coinvolto in queste attività. Il gruppo facilita i partecipanti fornendo notifiche a breve termine, così da massimizzare i profitti prima di variazioni di prezzo significative. Gli investigatori hanno dichiarato che, per motivi di sicurezza personale, questa sarà la loro ultima dichiarazione sull'argomento. In precedenza, alcuni analisti avevano suggerito che la whale che aveva "venduto oltre 4.23 billions di BTC per passare a ETH" potrebbe essere collegata a Garrett Jin, ex dirigente di un exchange.
Autore: Deng Tong, Jinse Finance Titolo originale: A 18 anni con un patrimonio di 150 milioni di dollari, la prima fortuna del “prescelto” della generazione Z, Barron Trump Barron, nato nel 2006, ha solo 19 anni, ma il suo patrimonio ha già raggiunto i 150 milioni di dollari. Barron ha partecipato alla fondazione di una società immobiliare di lusso, al progetto cripto della famiglia Trump WLFI, e si è candidato per una posizione di alto livello su TikTok... L'11 ottobre, il mercato delle criptovalute ha subito un crollo improvviso, e molti hanno ipotizzato che fosse stato Barron a shortare il mercato, ma in realtà il vero shortista era Garrett Jin. Poiché Barron non ha guadagnato 190 milioni di dollari, questo giovane della prima famiglia americana ha un patrimonio di 150 milioni di dollari. Questo articolo esplora come Barron abbia guadagnato la sua prima fortuna. I. Chi è Barron Barron William Trump (nato il 20 marzo 2006) è il figlio più giovane del presidente degli Stati Uniti Trump, ed è l'unico figlio di Trump con la terza moglie Melania Trump. Nel giugno 2015, Barron ha partecipato all'annuncio della candidatura presidenziale di Trump. Dalle elezioni, Melania ha sempre "protetto molto" Barron. Nell'agosto 2021 ha iniziato a frequentare la Oxbridge Academy di West Palm Beach, Florida, sotto la protezione dei servizi segreti. Si è diplomato alla Oxbridge Academy di West Palm Beach nel maggio 2024. Durante le elezioni presidenziali, Barron ha svolto un ruolo importante nell'aiutare Trump a conquistare i giovani elettori. Ha partecipato al discorso di vittoria di Trump dopo le elezioni presidenziali del 2024 e alla seconda cerimonia di insediamento di Trump. Nel luglio 2024, Barron ha co-fondato la società immobiliare Trump, Fulcher & Roxburgh Capital Inc. La società è stata sciolta subito dopo la vittoria elettorale di Trump. Nel settembre 2024, Barron è diventato co-fondatore del progetto di famiglia Trump, World Liberty Financial. Nell'ottobre 2025, Barron si è candidato per una posizione di alto livello su TikTok. II. Sulle orme del padre — A 18 anni fonda una società immobiliare Nel luglio 2024, Barron ha fondato una società immobiliare, che è stata sciolta il 14 novembre 2024 (pochi giorni dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali). Questo sembra rispecchiare l'esperienza imprenditoriale di Trump nel settore immobiliare da giovane. Nel 1971, Trump prese il controllo della società immobiliare residenziale del padre. Da lì nacque un impero commerciale che si estendeva in tutti gli Stati Uniti e nel mondo, comprendente residenze, hotel di lusso, casinò e campi da golf. Il nome Trump divenne così noto e gettò le basi per la sua ascesa politica. L'altro socio di questa società immobiliare era Cameron Roxburgh, compagno di scuola di Barron alla Oxbridge Academy di Palm Beach. Cameron ha spiegato che la società è stata sciolta dopo soli quattro mesi per evitare l'attenzione dei media durante le elezioni. Secondo Cameron, la società era una società di sviluppo immobiliare di fascia alta, con piani per possedere proprietà e campi da golf nello Utah, Arizona e Idaho. Trump avrebbe dato consigli privati al figlio e approvato l'idea, ma non ha fornito finanziamenti; il piano era di incorporare la società nel Trump Organization come sua controllata. Tuttavia, il debutto imprenditoriale di Barron sembra non essere stato un successo. Negli Stati Uniti, un progetto immobiliare di solito richiede almeno 12–24 mesi dalla pianificazione al profitto, il che significa che questa società, sciolta rapidamente, non ha avuto il tempo di entrare nella fase esecutiva o di flusso di cassa. Attualmente non ci sono dati pubblici che mostrino che Barron abbia guadagnato denaro dalla sua carriera immobiliare. III. Entra nel progetto di famiglia — Diventa co-fondatore di WLFI Nel settembre 2024, Barron è diventato co-fondatore del progetto di famiglia Trump, World Liberty Financial. È proprio il progetto WLFI che ha permesso alla famiglia Trump di accumulare enormi ricchezze e ha aiutato Barron ad accumulare rapidamente una grande fortuna, guadagnando la sua prima fortuna nella vita. La società DT Marks Defi LLC, che detiene le quote della famiglia Trump in World Liberty, ha ricevuto nel settembre 2024 un totale di 22,5 miliardi di token cripto chiamati $WLFI. Come condizione per la promozione e l'uso del nome Trump nel progetto, la società ha anche ricevuto il 75% dei ricavi di World Liberty dopo il primo profitto di 15 milioni di dollari. Secondo le dichiarazioni finanziarie presentate da Trump durante la presidenza, all'inizio di quest'anno possedeva il 70% di Trump Marks Defi LLC. La sua famiglia possiede il restante 30%. I suoi figli Eric, Donald Jr. e Barron sono tutti elencati come co-fondatori, quindi si presume che condividano equamente questa quota del 30%, il che significa che ciascuno possiede il 10% delle quote. Inizialmente, questa quota del 10% non era molto. I token World Liberty, una volta acquistati, non potevano essere rivenduti o trasferiti, e le vendite dei token erano generalmente basse. Tuttavia, dopo la vittoria elettorale di Trump, le vendite di WLFI sono subito migliorate. Secondo i dati pubblicati dalla società e dai suoi clienti, ad agosto World Liberty aveva già venduto token per un valore di circa 675 milioni di dollari. Il reddito netto di Barron è stato di circa 38 milioni di dollari. Nel marzo di quest'anno, World Liberty ha annunciato il lancio di un altro prodotto: la stablecoin USD1. La capitalizzazione di mercato di USD1 è di circa 2,6 miliardi di dollari e la famiglia Trump sembra detenere il 38% della società. Barron potrebbe aver guadagnato circa 34 milioni di dollari. Ad agosto, World Liberty ha raggiunto un accordo con una società sanitaria quotata chiamata Alt5 Sigma, che sta cercando di trasformarsi in una società di gestione di fondi cripto. Come parte dell'accordo, Alt5 ha scambiato token $WLFI per un valore di 750 milioni di dollari con 1 milione di azioni Alt5 Sigma, 99 milioni di warrant e 20 milioni di warrant esercitabili a un prezzo più alto. Alt5 ha utilizzato i fondi raccolti per acquistare token World Liberty Financial per un valore di 717 milioni di dollari, di cui oltre 500 milioni sono andati alla società di Trump e circa 41 milioni di dollari (al netto delle tasse) sono andati a Barron. Barron ha anche ricevuto circa 2,25 miliardi di token World Liberty, pari al 10% dei 22,5 miliardi di token inizialmente ricevuti dalla società di Trump. La quota del 10% di Barron ora vale circa 45 milioni di dollari. La somma totale supera di poco i 150 milioni di dollari, una cifra tutt'altro che trascurabile per uno studente universitario di secondo anno di 19 anni. Barron non possiede altri asset noti, ma con questi soldi può facilmente pagare la retta di 67.430 dollari della Stern School of Business della New York University, una cifra 2.200 volte inferiore al suo patrimonio. IV. Candidatura per una posizione di alto livello su TikTok Come accennato sopra, Barron ha aiutato Trump a conquistare i giovani elettori; se Barron riuscisse a ottenere una posizione di alto livello su TikTok, ciò garantirebbe anche un maggiore appeal di TikTok tra i giovani. Secondo un ordine esecutivo firmato da Trump a settembre: "TikTok US sarà gestito da una nuova joint venture. ByteDance riceverà circa il 50% dei profitti delle attività statunitensi di TikTok." Trump ha dichiarato in un video: "Per tutti i giovani su TikTok, ho salvato TikTok, quindi mi dovete molto." Jack Advent, ex social media manager della campagna presidenziale di Trump 2024, ha dichiarato: "Il presidente Trump ha mantenuto la sua promessa, salvando TikTok e milioni di americani che gestiscono aziende o ricevono notizie non filtrate tramite l'app. La maggior parte degli utenti di TikTok sono giovani. Spero che il presidente Trump consideri la nomina di suo figlio Barron e di altri giovani americani nel consiglio di amministrazione di TikTok, per garantire che rimanga un'app che i giovani vogliono continuare a usare." Dal settore immobiliare alle criptovalute, fino a TikTok, con il patrimonio genetico imprenditoriale del padre e le infinite opportunità offerte dalla rete familiare, la carriera imprenditoriale del prescelto Barron potrebbe essere solo all'inizio... V. Allegato: Il patrimonio degli altri quattro figli di Trump Nel 1982, Trump e suo padre sono apparsi insieme nella prima Forbes 400, con un patrimonio combinato di 200 milioni di dollari (equivalenti a 660 milioni di dollari di oggi), e la sua prima celebre frase fu: "L'uomo è l'animale più feroce, la vita è una serie di battaglie che finiscono con la vittoria o la sconfitta." Decenni dopo, Trump è entrato alla Casa Bianca e la sua famiglia sta monetizzando questi istinti predatori in modi innovativi. Jared Kushner e Ivanka Trump Patrimonio netto: 1 miliardo di dollari; 100 milioni di dollari Nel gennaio 2021, Kushner ha fondato la società di private equity Affinity Partners. Kushner ha sfruttato le relazioni costruite durante il suo periodo come consigliere presidenziale per raccogliere 4,6 miliardi di dollari da sostenitori in Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti, e ha già investito oltre 2 miliardi di dollari in 22 società. La società è valutata circa 215 milioni di dollari. Grazie ai fondi di Affinity e alla sua quota del 20% nella società immobiliare di famiglia Kushner Companies (valore 560 milioni di dollari), Kushner è ora miliardario. La coppia possiede anche una proprietà a Indian Creek Island, il quartiere esclusivo di Miami, che ha contribuito alla loro ricchezza; Jeff Bezos vive anch'egli sull'isola. Da quando hanno acquistato la proprietà nel 2020, il suo valore è più che raddoppiato, raggiungendo circa 105 milioni di dollari. Eric Trump Patrimonio netto: 750 milioni di dollari Il secondogenito Eric Trump aveva un patrimonio stimato di 40 milioni di dollari lo scorso anno, ma ha guadagnato più dei suoi fratelli nel settore delle criptovalute. Gran parte dei suoi fondi proviene da American Bitcoin, una società di mining di criptovalute che ha co-fondato a marzo e che è stata quotata all'inizio di settembre, rendendolo temporaneamente miliardario. La sua quota del 7,5% vale circa 500 milioni di dollari. Ha anche ricevuto circa il 10% dei proventi dalla vendita dei token World Liberty Financial. A maggio di quest'anno, lui e il fratello Donald Jr. sono andati in Medio Oriente per firmare un accordo che autorizza l'uso del marchio di famiglia in un resort di golf in Qatar e per avviare altre nuove attività. A luglio 2024, i due fratelli sembrano aver ricevuto il 20% dei profitti da alcuni accordi di licenza. Donald Trump Jr. Patrimonio netto: 500 milioni di dollari Donald Jr. possiede una piccola quota di American Bitcoin ed è co-fondatore di World Liberty. Ad agosto, lui ed Eric hanno fondato una società di acquisizione per scopi speciali (SPA) alla ricerca di obiettivi di fusione e acquisizione nei settori della tecnologia, della sanità o della logistica. È anche un importante partecipante nell'economia anti-woke, collaborando con la società di venture capital "anti-ESG" 1789 Capital, e fa parte dei consigli di amministrazione della piattaforma online anti-woke e anti-aborto Public Square, del rivenditore online di armi GrabAGun e della società madre di Truth Social. La sua ricchezza è aumentata rispetto alla stima di 50 milioni di dollari dell'anno scorso. Michael Boulos e Tiffany Trump Patrimonio netto: 20 milioni di dollari; 1-20 milioni di dollari Il padre di Michael è Massad Boulos, collegato a società come SCOA Nigeria, Boulos Enterprises, ecc. Le fonti pubbliche relative agli asset di Tiffany sono relativamente scarse e, a differenza dei suoi fratelli, non è stata a lungo coinvolta nella gestione delle attività di famiglia.
“Ho un figlio molto alto che si chiama Barron. Qualcuno ne ha mai sentito parlare?” ha chiesto Donald Trump scherzando a un evento di inaugurazione a gennaio. Il figlio più giovane del presidente, alto circa due metri, che raramente appare in pubblico, si è alzato in piedi e ha salutato la folla. “Mi ha detto: ‘Papà, devi andare da Joe Rogan’”, si è vantato Trump, attribuendo all’intuizione di Barron il merito di aver conquistato più giovani elettori. Dà anche credito al suo diciannovenne per avergli insegnato qualcosa sul mondo delle crypto, la fonte della fortuna del presidente in rapida espansione. Barron, che ha insegnato al padre cosa sia un “wallet”, ha co-fondato World Liberty Financial, una società di criptovalute, insieme a suo padre e ai fratelli maggiori lo scorso anno, meno di due mesi prima delle elezioni del 2024. La maggior parte dei consulenti finanziari non consiglierebbe ai propri genitori di entrare nel mondo delle crypto, ma la maggior parte dei genitori non sta per essere eletta presidente—e quando il papà ha vinto, World Liberty è esplosa. Forbes stima che abbia aggiunto oltre 1,5 miliardi di dollari alle fortune della famiglia Trump—circa il 10%, ovvero 150 milioni di dollari, appartiene a Barron. Nato nel 2006 dalla terza moglie di suo padre, Barron aveva solo nove anni quando Trump annunciò la sua candidatura alla Casa Bianca alla Trump Tower nel 2015. Tra tutti i figli presidenziali, Barron ha mantenuto il profilo più basso, trasferendosi a Washington diversi mesi dopo che il padre si era trasferito nel 2017 e, secondo quanto riportato, iscrivendosi a una scuola privata in Maryland dove la retta supera i 50.000 dollari all’anno. Poi, nel 2018, Melania ha rinegoziato il suo accordo prematrimoniale per garantire al figlio migliori condizioni di eredità e maggiore coinvolgimento negli affari di famiglia, secondo “The Art of Her Deal”, una biografia del 2020. Sembra che sia stato solo nel 2024, quando è partito per il college mentre il padre si candidava per la terza volta alla Casa Bianca, che Barron si sia unito a un’impresa in World Liberty—ma il suo primo tentativo si è rivelato estremamente redditizio. Barron è diventato più ricco—e più alto—dai primi giorni della prima presidenza di suo padre. Chris Kleponis/Pool/Getty Images La società che detiene le quote della famiglia Trump in World Liberty, DT Marks Defi LLC, ha ricevuto un totale di 22,5 miliardi di token crypto chiamati $WLFI a settembre 2024. In cambio della promozione e dell’utilizzo del nome Trump per il progetto, la società ha anche ottenuto il 75% dei ricavi di World Liberty dopo i primi 15 milioni di dollari di guadagni. All’inizio di quest’anno, Trump possedeva il 70% di Trump Marks Defi LLC, secondo le dichiarazioni finanziarie presentate come presidente. La sua famiglia possedeva il restante 30%. I figli Eric, Don Jr. e Barron sono tutti elencati come co-fondatori, quindi, supponendo che abbiano diviso il 30% in parti uguali, ciascuno avrebbe il 10%. È possibile che accordi successivi abbiano ridotto le loro quote. Inizialmente, il 10% non valeva molto. I token World Liberty non potevano essere rivenduti o trasferiti una volta acquistati, e le vendite dei token erano mediocri. Ma dopo la vittoria elettorale di Trump, l’imprenditore crypto e miliardario Justin Sun, che era stato oggetto di indagine da parte della Securities and Exchange Commission, ha annunciato che avrebbe investito 75 milioni di dollari nel progetto. (Forse non a caso, la SEC di Trump ha sospeso la sua indagine su Sun a febbraio.) Le vendite sono decollate quasi immediatamente. Ad agosto, World Liberty aveva venduto token per un valore stimato di 675 milioni di dollari, secondo i dati diffusi dalla società e dai suoi clienti. La quota di Barron, al netto delle tasse, ammonta a circa 38 milioni di dollari. A marzo, World Liberty ha annunciato un altro prodotto: una stablecoin, chiamata USD1, ancorata al dollaro statunitense. La capitalizzazione di mercato della valuta è di circa 2,6 miliardi di dollari, il che suggerisce che l’attività dietro di essa valga circa 880 milioni di dollari. Un’entità della famiglia Trump sembra possedere il 38% di questa iniziativa. La quota di Barron potrebbe valere circa 34 milioni di dollari. Poi, ad agosto, World Liberty ha concluso un accordo con una società sanitaria quotata in borsa chiamata Alt5 Sigma, che cercava di diventare una società di tesoreria di criptovalute. Come parte dell’accordo, Alt5 ha essenzialmente scambiato 750 milioni di dollari di token $WLFI per un milione di azioni del proprio titolo, 99 milioni di warrant che non valgono nulla se il titolo resta sotto i 7,50 dollari (attualmente è a 2,78 dollari al 2 ottobre), e 20 milioni di warrant esercitabili a prezzi ancora più alti. Alt5 ha utilizzato una somma di denaro raccolta per acquistare 717 milioni di dollari di token World Liberty Financial, inviando oltre 500 milioni di dollari alla società dei Trump e circa 41 milioni di dollari a Barron al netto delle tasse. Barron ha anche ricevuto circa 2,25 miliardi di token World Liberty—il 10% di quel bottino iniziale di 22,5 miliardi di token assegnati alla società di Trump. In origine, Forbes li aveva valutati a 0 dollari perché non potevano essere rivenduti. Ma ad agosto i detentori di token hanno votato per sbloccare il 20% delle monete, ad eccezione di quelle possedute dai fondatori; sono previsti ulteriori voti in futuro per decidere se sbloccare il resto e se consentire ai Trump e agli altri investitori di scambiare i loro token. La quantità limitata di token sul mercato viene venduta a circa 20 centesimi ciascuno, ma Forbes continua a scontare fortemente i token appartenenti a Barron—e agli altri fondatori—perché restano bloccati. Tenendo conto di tutto ciò, la quota presunta del 10% di Barron oggi vale circa 45 milioni di dollari. Il totale supera i 150 milioni di dollari, una cifra non indifferente per uno studente universitario di 19 anni. Barron, che non possiede altri beni noti, potrebbe pagare la retta di 67.430 dollari della NYU Stern School of Business più di 2.200 volte con una somma simile. Ulteriori approfondimenti a cura di Dan Alexander.
BlockBeats notizia, 13 ottobre, secondo quanto riportato da Forbes, il figlio minore di Trump, Barron, detiene il 10% delle azioni della società di criptovalute fondata dalla famiglia Trump, World Liberty Financial, e si prevede che questa quota abbia un valore di 150 milioni di dollari. Secondo il rapporto, Barron è nato nel 2006 ed è figlio della terza moglie di Trump. Quando Trump annunciò la sua candidatura alla presidenza nella Trump Tower nel 2015, Barron aveva solo nove anni. Tra tutti i figli dei presidenti, Barron è sempre rimasto il più discreto; dopo che suo padre si trasferì nel 2017, Barron si trasferì a Washington D.C. e, secondo quanto riportato, frequenta una scuola privata nel Maryland con una retta annuale che raggiunge i 50.000 dollari. Inoltre, le recenti voci diffuse nella comunità secondo cui "Barron Trump avrebbe acquistato uno yacht da 500 milioni di dollari e guadagnato oltre 1.1 billions di dollari facendo short sulle criptovalute" non sono state finora confermate da alcuna fonte autorevole.
Il mercato delle criptovalute continua a riprendersi dal brusco calo innescato dall'annuncio improvviso delle tariffe da parte del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Mentre i trader stanno ancora elaborando l'impatto, diversi team blockchain stanno adottando misure proattive per stabilizzare il sentiment e ricostruire la fiducia negli asset digitali. WLFI guida il riacquisto di token Nelle ultime 24 ore, World Liberty Financial (WLFI), Aster e Sonic Labs hanno ciascuno annunciato programmi di riacquisto di token su larga scala. Queste iniziative mirano ad alleviare la pressione di vendita e a dimostrare un impegno a lungo termine verso i rispettivi ecosistemi. L'11 ottobre, WLFI ha reso noto di aver destinato 10 milioni di dollari al riacquisto dei propri token nativi WLFI utilizzando la stablecoin USD1. Mentre altri si fanno prendere dal panico, noi accumuliamo. 🦅 Oggi abbiamo acquistato 10 milioni di dollari in $WLFI — e non sarà l'ultima volta. Sappiamo come si gioca. — WLFI (@worldlibertyfi) 11 ottobre 2025 Secondo il team, l'iniziativa fa parte di un piano di resilienza più ampio progettato per stabilizzare i prezzi mentre il mercato più ampio rimane volatile. I dati blockchain mostrano che il riacquisto è stato eseguito utilizzando un modello Time-Weighted Average Price (TWAP). L'algoritmo distribuisce gli acquisti in modo uniforme nel tempo per prevenire improvvise oscillazioni di prezzo. Dividendo gli ordini in intervalli più piccoli, WLFI ha evitato di distorcere il proprio mercato e ha raggiunto un prezzo medio di acquisto più vicino al valore equo. È importante notare che il progetto aveva precedentemente confermato che tutti i token riacquistati saranno permanentemente bruciati. Questa strategia riduce l'offerta circolante e rafforza il supporto al prezzo nel tempo. Aster e Sonic seguono D'altra parte, Aster, un exchange decentralizzato sostenuto dal fondatore di Binance Changpeng Zhao, ha seguito l'esempio con un riacquisto di 100 milioni di token ASTR. A differenza della strategia di mercato aperto di WLFI, Aster ha trasferito i token dal proprio wallet di tesoreria ma ha sottolineato che l'iniziativa riflette la fiducia a lungo termine nel progetto. Aster Token Buyback. Fonte: BSC Scan Nel frattempo, il tempismo coincide con il lancio del suo Stage 2 Airdrop Checker, che ha stimolato un maggiore coinvolgimento degli utenti mentre Aster continua a sfidare il leader dei perpetuals Hyperliquid. Allo stesso tempo, anche Sonic Labs è intervenuta per proteggere il proprio ecosistema da ulteriori cali. Mentre la maggior parte delle reti lottava per rimanere online, Sonic ha funzionato perfettamente. Zero transazioni in sospeso, finalità quasi istantanea e commissioni inferiori al centesimo su ogni DEX e app. E mentre altri si sono tirati indietro, noi abbiamo fatto un passo avanti aggiungendo 6 milioni di dollari in acquisti sul mercato aperto, aumentando… — Sonic (@SonicLabs) 11 ottobre 2025 L'11 ottobre, il CEO di Sonic Mitchell Demeter ha rivelato che l'azienda ha acquistato 30 milioni di $S token—circa 6 milioni di dollari—aggiungendoli alla propria tesoreria. In effetti, Demeter ha sostenuto che detenere asset nativi offre rendimenti a lungo termine più sostanziosi rispetto alle stablecoin. “Durante tutto questo, la rete Sonic ha funzionato esattamente come progettato. Zero transazioni in sospeso, centinaia di TPS sostenuti per ore, finalità quasi istantanea e commissioni inferiori al centesimo. Nessuna congestione su DEX o infrastrutture. Prestazioni pure e costanti,” ha aggiunto. Questi programmi di riacquisto sottolineano come i team blockchain utilizzino riacquisti e burn di token per assorbire la pressione di vendita e stabilizzare i mercati. Di conseguenza, Andrei Grachev, Managing Partner di DWF Labs, ha dichiarato che la sua azienda prevede di supportare i progetti in difficoltà che si stanno riprendendo dal recente calo del mercato. Questo includerebbe l'impiego di una combinazione di iniezioni di capitale, prestiti e programmi di riacquisto.
L'ecosistema mira ad accelerare l'adozione di USD1 sulla blockchain Solana. America.Fun, un nuovo ecosistema multiuso costruito sulla blockchain Solana, viene ufficialmente lanciato oggi come il ramo “Special Projects” di Bonk nella partnership Bonk x World Liberty Financial (WLFI) x Raydium. L'iniziativa è progettata per potenziare l'adozione di USD1 — la stablecoin di proprietà di WLFI — e favorire una rete vivace di progetti decentralizzati allineati agli Stati Uniti. America.fun riporta in vita il sogno americano Sostenuto da Ogle, il fondatore pseudonimo di Glue blockchain e consulente di WLFI, America.Fun introduce un'infrastruttura launchpad che promuove equità, accessibilità e valori orientati alla comunità. Per proteggere l'integrità delle attività della piattaforma, il progetto ha integrato salvaguardie tecniche — come funzionalità anti-sniping e mitigazione dei bot — progettate per prevenire manipolazioni durante i lanci di token e altri eventi chiave. In un cenno simbolico alla sua identità, tutti gli smart contract distribuiti tramite America.Fun terminano con “USA”, un dettaglio tecnico che riflette l'etica patriottica della piattaforma. “L'obiettivo di America.Fun è creare un ecosistema sicuro e divertente per gli utenti che vogliono riportare in vita il sogno americano e desiderano supportare progetti allineati agli Stati Uniti,” ha dichiarato Vesper0x, membro fondatore del team. Punti salienti della piattaforma: Protezione anti-sniping e anti-bot integrata nell'infrastruttura del launchpad. Tutti i contratti terminano con “USA”, rafforzando l'identità della piattaforma. Supporta USD1, l'ecosistema WLFI e progetti come Bonk, Glue e $AOL. America.Fun è ora attivo e pronto ad accogliere costruttori, creatori e utenti che credono nell'innovazione decentralizzata con spirito americano. Obiettivi di America.Fun America.fun ($AOL) è un ecosistema basato su Solana creato per accelerare la crescita di USD1, la stablecoin che alimenta World Liberty Financial. Agendo come il ramo Special Projects della partnership Bonk x WLFI x Raydium, America.fun combina liquidità, cultura e comunità per guidare l'adozione di USD1 e alimentare la prossima generazione di progetti onchain allineati all'etica americana. Il suo primo prodotto — un launchpad di token semi-curato — è progettato per espandere l'economia di USD1 supportando progetti che integrano o costruiscono attorno alla stablecoin, fornendo loro visibilità, liquidità e forza narrativa. La missione di America.fun è semplice: rendere USD1 la spina dorsale culturale ed economica della nuova economia onchain di Solana.
Jinse Finance riporta che il fondatore di LD Capital, Yilihua, ha pubblicato su X affermando che sta per arrivare qualcosa di grande, una grande opportunità di acquisto ai minimi, consigliando di attendere pazientemente e ignorare il rumore di fondo. Vendere quando tutti parlano e comprare quando nessuno è interessato, afferra i buoni asset e aumenta la quantità. I tre principali asset che superano i cicli nel mondo crypto: public chain (BTC, ETH, ecc.), exchange (BNB, Aster, ecc.), stablecoin (WLFI, Tether equity, ecc.).
Riepiloga questo articolo con: ChatGPT Perplexity Grok La memecoin TRUMP, simbolo dell’audacia cripto e della polarizzazione politica, sta tentando una mossa da poker: raccogliere 200 milioni di dollari per evitare il collasso. Dopo un crollo del 90%, questo token legato a Donald Trump può rinascere, o è l’ultima illusione di un mercato in cerca di miracoli? Leggici su Google News In breve La memecoin TRUMP, in calo del 90% dal suo massimo, mira a raccogliere 200 milioni di dollari per creare un tesoro pubblico e stabilizzare il suo prezzo. Il token $TRUMP guidato da Bill Zanker affronta scetticismo e sfide normative, senza alcun annuncio ufficiale confermato. 3 possibili scenari per la memecoin $TRUMP: rimbalzo tramite integrazione più ampia, fallimento totale o trasformazione in un progetto cripto più solido. $TRUMP cerca stabilità: una raccolta fondi da 200 milioni di dollari può salvarlo? La memecoin TRUMP sta tentando una manovra audace per evitare il collasso totale. Infatti, dopo un crollo del 90% dal suo massimo storico, Fight Fight Fight LLC, guidata da Bill Zanker, stretto alleato di Donald Trump, cerca di raccogliere almeno 200 milioni di dollari per creare un tesoro pubblico di asset digitali. Crollo del 90% della memecoin TRUMP. Questa iniziativa si svolge in un contesto di estrema volatilità nell’ecosistema cripto. Lanciata con grande clamore prima della seconda inaugurazione di Trump, la memecoin $TRUMP ha raggiunto un picco di 75 dollari a gennaio 2025. Oggi si aggira intorno agli 8 dollari, una performance che ha cancellato miliardi di capitalizzazione di mercato. Secondo i dati cripto recenti, solo il 35% dei token è attualmente in circolazione. In questo senso, la creazione di un tesoro pubblico permetterebbe di acquistare massicciamente token sul mercato, riducendo così l’offerta disponibile e, in teoria, sostenendo il prezzo. Memecoin TRUMP: tra promesse e scetticismo Tuttavia, questa strategia non è priva di rischi. I tesori pubblici di asset digitali, sebbene sempre più popolari, restano meccanismi controversi nella sfera cripto. Progetti come ALT5 Sigma o World Liberty Financial hanno tentato approcci simili, con risultati contrastanti. ALT5 Sigma, ad esempio, ha annunciato nell’agosto 2025 una raccolta fondi da 1.5 miliardi di dollari per il suo tesoro pubblico, ma il token associato, WLFI, continua a subire forti pressioni di vendita. Inoltre, le sfide sono numerose. Innanzitutto, la credibilità del progetto è minata dalla mancanza di trasparenza. Nessun annuncio ufficiale è stato fatto da Fight Fight Fight LLC o dallo stesso Donald Trump; Inoltre, il progetto deve convincere gli investitori cripto in un ambiente normativo sempre più ostile. La SEC e membri del Congresso degli Stati Uniti esaminano attentamente i legami tra la memecoin e la presidenza di Donald Trump, citando rischi di conflitti di interesse o violazioni delle leggi sui titoli. Le reazioni del mercato sono, per ora, tiepide. Dopo l’annuncio della raccolta fondi da 200 milioni di dollari per $TRUMP, il token ha registrato una leggera stabilizzazione intorno agli 8 dollari, ma nulla indica una ripresa sostenibile. Gli analisti cripto sono divisi. Alcuni vedono un’opportunità speculativa, altri un segno disperato di un progetto in declino. Scenari futuri: rimbalzo, collasso o trasformazione? Diversi scenari si delineano per il futuro della memecoin TRUMP sulla blockchain. Nel migliore dei casi, la raccolta fondi raggiunge il suo obiettivo massimo di un miliardo di dollari, consentendo una stabilizzazione duratura del prezzo e l’integrazione con altre iniziative cripto nell’ecosistema Trump. Al contrario, un fallimento nella raccolta fondi potrebbe accelerare la caduta del token, già indebolito da mesi di declino. Infine, è possibile una terza via: trasformare la memecoin $TRUMP in un progetto più ampio, con una reale utilità oltre la mera speculazione. Da seguire… Nonostante il suo crollo nel febbraio 2025, la memecoin TRUMP resta un caso di studio. Illustra le sfide e le opportunità delle cripto legate a figure politiche, dove la linea tra impegno ideologico e investimento finanziario è spesso sfumata. Secondo te, questa raccolta fondi segnerà un punto di svolta per il token, o sarà solo l’ultimo respiro prima dell’oblio?
Punti Chiave La meme coin ufficiale Trump (TRUMP) riceverà un incremento di tesoreria di 200 milioni di dollari. Fight Fight Fight LLC, la startup dietro la coin, prevede di raccogliere tra 200 milioni e 1 miliardo di dollari per sostenerla. La meme coin ufficiale Trump (TRUMP), che è rimasta sotto i 10 dollari, sta per ricevere un impulso significativo. È in programma un'iniezione di tesoreria da 200 milioni di dollari, secondo un recente rapporto di Bloomberg. Fight Fight Fight LLC, l'azienda dietro il token TRUMP, sta pianificando questa raccolta fondi. L'obiettivo è quello di istituire una società di tesoreria crypto che accumuli grandi quantità di TRUMP coin. Obiettivo: una raccolta da un miliardo di dollari Bill Zanker, stretto collaboratore di Trump, guida l'iniziativa per raccogliere tra 200 milioni e 1 miliardo di dollari per rafforzare la meme coin TRUMP. Tuttavia, fonti vicine alla questione hanno dichiarato che l'accordo è ancora in fase di sviluppo e potrebbe non andare necessariamente a buon fine. La meme coin ufficiale Trump ha avuto difficoltà, scambiando il 90% in meno rispetto al suo massimo storico di gennaio 2025. Un altro progetto associato alla famiglia Trump, World Liberty Financial (WLFI), ha anch'esso subito recenti pressioni di vendita. La nuova società di digital asset treasury (DAT) che Zanker e il suo team stanno valutando rappresenta l'ultimo tentativo di stabilizzare e aumentare il prezzo del token. A maggio, Donald Trump ha partecipato a una cena privata con i principali detentori del token. In vista dell'evento, Fight Fight Fight LLC ha mantenuto una classifica pubblica dei principali detentori e promosso la competizione sui social media. Erano previsti piani per un wallet di asset digitali a marchio Trump. Tuttavia, questi piani sarebbero stati ritardati dopo una disputa con un'altra iniziativa legata a Trump, World Liberty Financial (WLF). La coin TRUMP si riprenderà? Il token ufficiale Trump (TRUMP) mostra una configurazione tecnica promettente sul suo grafico giornaliero. Si prevede che la meme coin acquisisca slancio rialzista dopo una rottura dal pattern a cuneo discendente. Il volume di scambi nelle 24 ore è aumentato di oltre il 100%, raggiungendo i 517,09 milioni di dollari, indicando una buona liquidità rispetto alla capitalizzazione di mercato. Inoltre, il rapporto volume/capitalizzazione di mercato di 0,28 suggerisce un interesse di trading attivo. L'offerta del token Trump rimane in gran parte limitata, con solo circa il 35% attualmente sbloccato, secondo Messari. Questa porzione conferisce al token un valore di mercato circolante di circa 1,5 miliardi di dollari.
Punti Chiave Il prezzo di WLFI è sceso del 3% a $0,20 sabato nonostante il sentiment rialzista del mercato crypto. La vendita di token di tesoreria a Hut8, sostenuta da Trump, ha suscitato scetticismo riguardo al prezzo e all’uso dei token “bloccati”. Gli indicatori tecnici confermano una pressione a breve termine con WLFI bloccato sotto un triplo cluster di SMA. Il prezzo di World Liberty Financial (WLFI) è sceso del 3% sabato 4 ottobre, raggiungendo $0,20 mentre il mercato crypto più ampio si muoveva al rialzo. Il calo è avvenuto poche ore dopo che WLFI ha annunciato una vendita di token di tesoreria a Hut8, sostenuta da Trump. WLFI ha recentemente venduto token a $0,25 a Hut8 per la loro tesoreria. I token bloccati inviati dalla tesoreria WLFI sono stati semplicemente utilizzati per soddisfare quella vendita — non si tratta di una nuova emissione, né di diluizione. Apprezziamo il supporto di Hut8 come partner a lungo termine. 🦅 — WLFI (@worldlibertyfi) 3 ottobre 2025 Secondo il team del progetto, Hut8 ha acquistato token WLFI direttamente dalle riserve di tesoreria a un prezzo negoziato di $0,25. WLFI ha chiarito che i token venduti erano riserve “bloccate” e non una nuova emissione, sottolineando che non vi è stata alcuna diluizione. Sarò onesto, nulla in questo post ha molto senso prima di tutto, come è possibile vendere “token bloccati”? in secondo luogo, perché comprare a $0,25 quando il prezzo di mercato è $0,20? avete davvero creato un precedente qui — agents301 (@agents301) 4 ottobre 2025 Tuttavia, la risposta del mercato è diventata negativa, con membri della community che si sono chiesti perché Hut8 avrebbe dovuto acquistare token a $0,25 quando il prezzo di mercato era vicino a $0,20. Altri hanno sollevato dubbi su come le riserve “bloccate” potessero essere vendute senza chiarezza sui termini dello sblocco. Il volume di WLFI aumenta del 4% mentre il prezzo scende a $0,20 dopo la vendita di token a Hut8 sostenuta da Trump | Fonte: Coinmarketcap, 4 ottobre 2025 I dati di CoinMarketCap hanno mostrato che i volumi di scambio di WLFI sono aumentati del 4% sabato, anche se il prezzo è sceso del 3%. Questo suggerisce che le vendite attive da parte degli attuali detentori di WLFI hanno superato la nuova domanda, rafforzando il sentiment ribassista attorno all’accordo di tesoreria. Previsioni di Prezzo: I ribassisti sfrutteranno il triplo cluster SMA? Sul grafico giornaliero, il prezzo di WLFI è scambiato al di sotto di tutte le principali medie mobili a breve termine, inclusa la SMA a 5 giorni ($0,2023), la SMA a 8 giorni ($0,2050) e la SMA a 13 giorni ($0,2038). Il triplo cluster di SMA ora forma zone chiave di resistenza, con i venditori che hanno difeso ripetutamente il tetto di $0,2050 nell’ultima settimana. Analisi tecnica del prezzo di WLFI | Fonte: TradingView L’Indice di Forza Relativa (RSI) si attesta a 44,46, confermando una pressione d’acquisto contenuta. A meno che l’RSI non superi quota 50, WLFI potrebbe faticare a generare slancio rialzista. L’analisi dei volumi mostra inoltre che la candela di sabato è stata accompagnata da 51,6M WLFI scambiati su Binance, segnalando una significativa pressione di vendita. Se i rialzisti di WLFI riusciranno a superare il cluster di resistenza a $0,2050, il prossimo obiettivo al rialzo si trova a $0,2150. Al contrario, il mancato mantenimento del supporto attuale a $0,20 potrebbe accelerare le perdite verso $0,1950, livello testato l’ultima volta a fine settembre. In sintesi, le prospettive sul prezzo di WLFI rimangono cautamente ribassiste mentre il token fatica sotto la resistenza del triplo SMA e un RSI debole. I rialzisti hanno bisogno di una rottura sopra $0,2050 per riprendere slancio; in caso contrario, l’aumento dei volumi sulle candele di vendita di WLFI potrebbe trascinare i prezzi ai minimi di settembre. next
Jinse Finance ha riportato che il progetto cripto della famiglia Trump, WLFI, ha dichiarato di aver recentemente venduto token a Hut8 al prezzo di 0,25 dollari come riserva per il proprio tesoro. I token bloccati trasferiti dal tesoro di WLFI sono stati utilizzati esclusivamente per completare questa transazione: non si tratta di una nuova emissione né ha causato diluizione. È degno di nota che il prezzo di WLFI attualmente è di 0,2 dollari, mentre l'ultima volta che ha raggiunto 0,25 dollari è stato il 22 settembre.
World Liberty Financial (WLFI), il progetto blockchain associato alla famiglia Trump, starebbe avanzando nei piani per tokenizzare parti del portafoglio immobiliare multimiliardario di Donald Trump. Il progetto mira a convertire alcune delle proprietà Trump più riconoscibili in prodotti di investimento digitali, aprendo l’accesso agli investitori retail che altrimenti sarebbero esclusi dal mercato immobiliare di alto valore. WLFI spera di colmare il divario tra asset immobiliari esclusivi e il pubblico degli investitori più ampio, vendendo quote frazionarie sulla blockchain. Nel frattempo, Zak Folkman, co-fondatore di WLFI, ha dichiarato che il progetto non si fermerà agli immobili. Il team sta già esplorando come le materie prime del mondo reale possano essere portate on-chain. Secondo un report di CNBC, ha affermato: “Non solo ci abbiamo pensato, ma ci stiamo lavorando attivamente. Credo che le materie prime siano un’area davvero interessante per noi, che si tratti di petrolio, gas, cose come cotone, legname, tutte queste cose, francamente, dovrebbero essere scambiate on chain.” Come ne beneficia il presidente? La quota precisa del portafoglio di Trump che sarà tokenizzata non è stata divulgata. Tuttavia, Forbes valuta le sue proprietà immobiliari, inclusi gli iconici edifici Trump Tower, a 1.2 billions di dollari, quindi anche un programma di tokenizzazione modesto potrebbe generare liquidità e rendimenti per gli investitori. Considerando ciò, gli scenari modello di CryptoSlate offrono un’idea di cosa potrebbero significare diversi livelli di tokenizzazione per il presidente. Uno scenario conservativo in cui solo il 10-20% del portafoglio viene tokenizzato raccoglierebbe tra 120 millions e 240 millions di dollari. Questo potrebbe produrre rendimenti annuali tra 3.6 millions e 7.2 millions di dollari, assumendo che i rendimenti netti operativi sugli asset tokenizzati siano del 3%. In questa proiezione, Trump mantiene il controllo di maggioranza dell’iniziativa. Uno scenario intermedio, che copre il 30-50% del portafoglio, sbloccherebbe fino a 600 millions di dollari e genererebbe rendimenti sostanzialmente più elevati senza che Trump perda il controllo di maggioranza. Qui, si prevede che l’attività produca un rendimento del 5%, generando tra 18 millions e 30 millions di dollari all’anno. Nel frattempo, il percorso più aggressivo, tokenizzando il 70% o più delle sue proprietà, permetterebbe a Trump di raccogliere quasi tutto il valore contabile del portafoglio, fornendo quasi un miliardo di dollari in liquidità immediata e offrendo agli investitori rendimenti annuali che si avvicinano a 80 millions di dollari se le condizioni di mercato lo permettono. Quindi, ogni caso illustra il compromesso tra la conservazione del controllo da parte di Trump e l’entità del beneficio finanziario disponibile per entrambe le parti. L’articolo Trump Tower moving on chain: How the President could make millions è apparso per la prima volta su CryptoSlate.
Riepiloga questo articolo con: ChatGPT Perplexity Grok A soli 19 anni, Barron Trump vanta già una fortuna che supera quella della propria madre. Il suo segreto? Un ingresso precoce nel mondo delle criptovalute e un ruolo strategico all’interno di World Liberty Financial. Ma come ha fatto un giovane così a accumulare tanta ricchezza in così poco tempo? Leggici su Google News In breve Barron Trump, 19 anni, ha accumulato una fortuna personale stimata in 150 milioni di dollari grazie alle criptovalute. Co-fondatore di World Liberty Financial (WLFI), possiede 2,3 miliardi di token. La sua partecipazione potrebbe valere 525 milioni di dollari se il mercato si riprendesse. La famiglia Trump ha collettivamente aumentato la propria ricchezza grazie alle criptovalute. Un impero crypto costruito su intuizione e audacia Barron Trump non è un investitore ordinario. Fin dall’adolescenza, il figlio più giovane del presidente americano Donald Trump ha individuato il potenziale esplosivo delle criptovalute. A differenza di suo padre, che lo scorso settembre ha ammesso di non sapere nemmeno cosa fosse un portafoglio digitale, Barron ne possedeva già quattro. Questo vantaggio tecnologico ha fatto tutta la differenza. È stato lui a introdurre la sua famiglia in questo universo ancora misterioso per molti. Alla fine ha convinto il clan Trump a lanciare World Liberty Financial (WLFI), la piattaforma crypto di famiglia, alla fine del 2024. Secondo il white paper del progetto, Barron è elencato tra i co-fondatori insieme ai suoi fratelli maggiori. Una posizione strategica che gli ha permesso di accumulare rapidamente una fortuna considerevole. I numeri sono vertiginosi. Barron avrebbe guadagnato circa 80 milioni di dollari nelle fasi iniziali del progetto. Ma non è tutto. Attualmente possiede 2,3 miliardi di token WLFI. Se questi venissero venduti ai tassi attuali, il loro valore raggiungerebbe circa 525 milioni di dollari. Una valutazione che già lo pone davanti a sua madre in termini di patrimonio netto. Lontano dall’investire passivamente, Barron avrebbe trascorso le vacanze estive sviluppando le sue attività. Incontri con partner, sviluppo di progetti tecnologici, finalizzazione di accordi strategici: il giovane sembra determinato a costruire il proprio impero nell’ecosistema crypto. L’effetto domino, quando tutta la famiglia si arricchisce Il successo di Barron fa parte di una dinamica familiare più ampia. I Trump hanno investito massicciamente nelle criptovalute, e i risultati sono spettacolari. Donald Trump Jr. ha visto la sua fortuna moltiplicarsi per dieci in un anno, raggiungendo i 500 milioni di dollari. Eric Trump ha fatto ancora meglio: la sua ricchezza è passata da 40 milioni a 750 milioni di dollari nello stesso periodo. Ma il vero vincitore resta Donald Trump stesso. I suoi investimenti in crypto hanno fruttato da soli 2 miliardi di dollari, contribuendo a un profitto totale di 3 miliardi per l’anno. Questa performance ha aumentato la sua fortuna del 70%, raggiungendo i 7,3 miliardi di dollari. Il presidente ora occupa la 201ª posizione nella Forbes 400, la lista degli individui più ricchi d’America. Questa ascesa fulminea rispecchia il generale boom delle criptovalute tra istituzioni e grandi patrimoni. I Trump hanno saputo cavalcare quest’onda al momento giusto. World Liberty Financial, nonostante alcune recenti turbolenze – in particolare un calo del 41% del suo token nel settembre 2025 – continua ad attirare l’attenzione degli investitori. A 19 anni, Barron Trump incarna una nuova generazione di imprenditori crypto. La sua precoce intuizione e audacia hanno trasformato una passione tecnologica in una fortuna colossale. Una storia di successo che illustra perfettamente come le criptovalute stiano ridefinendo le regole della creazione della ricchezza.
Secondo quanto riportato da Jinse Finance, la società di venture capital nel settore delle criptovalute World Liberty Financial (WLFI), sostenuta da membri della famiglia Trump, ha annunciato i suoi ultimi piani durante la conferenza TOKEN2049. Il CEO dell'azienda, Zach Witkoff, ha dichiarato che WLFI sta lavorando attivamente alla tokenizzazione di asset del mondo reale (RWA) come petrolio, gas naturale e immobili, e prevede di espandere la propria stablecoin in dollari, USD1, su più reti blockchain.
Secondo quanto riportato da Jinse Finance, fonti ufficiali riferiscono che Donald Trump Jr., figlio maggiore di Donald Trump, e Zach Witkoffx, co-fondatore di World Liberty Financial (WLFI), hanno annunciato che USD1 sarà presto lanciato sulla rete Aptos. Aptos è il primo progetto integrato basato su Move per USD1.
Il crollo delle azioni Tron Inc. rappresenta un calo dell'85% rispetto al picco del 20 giugno di $12,80, causato dal raffreddamento dell'entusiasmo per i treasury crypto, ingressi affrettati sul mercato e maggiore attenzione regolamentare; la società quotata al Nasdaq ha perso il 55% solo a settembre, mentre gli investitori hanno rivalutato le valutazioni dei treasury legati alle crypto. Crollo dell'85% dal picco del 20 giugno (da $12,80) Solo a settembre si è registrato un calo del 55% in mezzo a vendite diffuse di treasury crypto e indagini regolamentari. Mosse comparabili: MicroStrategy in calo di circa il 30% (3 mesi); Bitmine Immersion Technologies in calo di circa il 67% (3 mesi). Crollo delle azioni Tron Inc.: calo dell'85% dal picco di giugno — leggi analisi e approfondimenti degli esperti. Rimani aggiornato con COINOTAG. Cosa ha causato il crollo delle azioni Tron Inc.? Il crollo delle azioni Tron Inc. è stato determinato da una combinazione di inflazione delle valutazioni guidata dall'hype, quotazioni pubbliche affrettate e crescente attenzione regolamentare. Le azioni della società quotata al Nasdaq sono scese dell'85% dal picco del 20 giugno, mentre gli investitori hanno valutato preoccupazioni sull'esecuzione e indagini legate a sospetti scambi pre-annuncio in tutto il settore. Come hanno descritto gli esperti e i dati il più ampio sell-off dei treasury crypto? I responsabili della ricerca e i fondatori di piattaforme di trading indicano tre fattori principali: Sgonfiamento del ciclo di hype: Gli analisti affermano che i primi guadagni speculativi spesso si invertono quando i partecipanti al mercato rivalutano i fondamentali. Poor execution e IPO rapide: Gli operatori del settore notano che le aziende sono entrate sul mercato senza strategie di treasury mature. Pressione regolamentare: Le indagini in corso su scambi pre-annuncio e attività di mercato hanno aumentato il premio di rischio. Peter Chung, responsabile della ricerca presso Presto Research, ha descritto il modello come “l'hype si sta sgonfiando.” Czhang Lin, responsabile di LBank Labs, ha aggiunto che “molte aziende del settore stanno affrontando venti contrari simili.” Stephen Gregory, fondatore della piattaforma di trading Vtrader, ha citato “cattiva esecuzione” e ingressi affrettati sul mercato come motori del sell-off. Perché gli investitori hanno rivalutato ora le società di treasury crypto? Gli investitori hanno rivalutato le valutazioni dopo che diverse quotazioni societarie ed eventi legati ai token hanno rivelato una debole esecuzione e pratiche opache nella gestione dei token. I partecipanti al mercato hanno ristretto le aspettative dopo segnalazioni di attività di trading sospette prima degli annunci e le rapide quotazioni pubbliche di numerose società di treasury crypto. I dati comparativi indicano che non si tratta di un caso isolato: MicroStrategy (MSTR) e Bitmine Immersion Technologies hanno mostrato cali significativi dei prezzi delle azioni, sottolineando una rivalutazione a livello di settore delle azioni legate ai treasury. Domande Frequenti Quanto è stato grande il sell-off di settembre per Tron Inc.? Tron Inc. ha registrato un calo del 55% del prezzo delle azioni solo a settembre, formando il segmento più ripido di un calo complessivo dell'85% dal picco di giugno di $12,80. I movimenti dei token da parte dei consulenti hanno influenzato la fiducia del mercato? Sì. Le azioni di Justin Sun dopo la generazione dei token — la richiesta di 600 milioni di token WLFI e il trasferimento di 9 milioni su un exchange — hanno portato al congelamento dei token e danneggiato la fiducia, illustrando come le dinamiche dei token e le azioni dei consulenti possano influenzare il sentiment degli investitori. Punti Chiave Punto principale: Il crollo delle azioni Tron Inc. riflette il raffreddamento dell'hype e i rischi operativi nelle quotazioni dei treasury crypto. Impatto regolamentare: Le indagini sugli scambi pre-annuncio hanno aumentato il premio di rischio a livello di settore. Azione degli investitori: Esaminare le dichiarazioni dei treasury, la trasparenza nei movimenti dei token e l'esposizione regolamentare prima di allocare su azioni di treasury crypto. Conclusione Il calo dell'85% di Tron Inc. da giugno evidenzia quanto rapidamente le valutazioni legate ai treasury crypto possano svanire quando l'hype si affievolisce, l'esecuzione viene messa in discussione e i regolatori indagano sull'attività di mercato. Gli investitori dovrebbero dare priorità alla trasparenza, alla valutazione del rischio regolamentare e al benchmarking tra pari quando valutano società di treasury crypto. Per una copertura continua e aggiornamenti basati sui dati, segui COINOTAG. Nel caso te lo fossi perso: la SEC sospende il trading di QMMM per possibile manipolazione delle azioni dopo il piano Bitcoin Treasury
WLFI si è mosso bruscamente tra il supporto di $0,1920 e la resistenza di $0,2410 con oscillazioni del 10% in sessioni ripetute. I trader continuano a difendere il livello di $0,200 dopo che WLFI ha cancellato guadagni del 10% mentre il mercato crypto più ampio avanzava. Gli analisti evidenziano il comportamento irregolare del grafico di WLFI con ripetuti ribaltamenti del 10% che rimangono scollegati dall’andamento generale dei prezzi. Mentre il mercato delle criptovalute più ampio registra guadagni, WLFI continua a sfidare le aspettative con cali costanti di circa il 10%. I trader sottolineano che la sua azione di prezzo aumenta ripetutamente prima di cancellare l’intero movimento entro 24 ore. Il grafico del token riflette oscillazioni irregolari che rimangono disconnesse dalla performance generale del mercato. Mentre l’intero mercato sale, $WLFI scende del 10%. Questa PA è la più strana. Sale del 10% o più, e annulla l’intero movimento il giorno successivo, ancora e ancora. Non importa nemmeno cosa faccia il resto del mercato. Qualcuno ha teorie o intuizioni interessanti? pic.twitter.com/BBHL4wkVFX — Quinten | 048.eth (@QuintenFrancois) 30 settembre 2025 Ripetuti Ribaltamenti di Prezzo Destano Preoccupazione Gli osservatori notano che WLFI ha mostrato un modello ricorrente sin dal suo lancio. Il token spesso sale del 10% o più ma poi si ribalta con uguale intensità. Questi movimenti di prezzo si verificano indipendentemente dal sentimento generale del mercato, lasciando gli investitori perplessi. Quinten François, un osservatore di mercato, ha commentato l’azione insolita in un post ampiamente condiviso. Ha affermato che il comportamento di WLFI appare scollegato dal panorama più ampio degli asset digitali. Ha anche osservato che il token cancella i guadagni quasi immediatamente dopo un’impennata, indipendentemente dal fatto che il mercato sia rialzista. I grafici mostrano WLFI oscillare tra livelli orizzontali senza stabilire una tendenza solida. Il supporto visibile si trova vicino a $0,1920, mentre la resistenza si è sviluppata intorno a $0,2410. Al momento del post, WLFI veniva scambiato vicino a $0,2015. Nonostante i molteplici tentativi, non è riuscito a uscire da questo intervallo definito. Le Opinioni degli Analisti Evidenziano Livelli Chiave I commentatori di mercato suggeriscono che la volatilità di WLFI derivi dalla sua storia di trading limitata. Poiché il token è nuovo, l’analisi tecnica ha pochi dati storici su cui basarsi. Jeroen Vercauteren, un altro analista, ha indicato le principali zone di supporto e resistenza che si stanno formando intorno a $0,180, $0,200, $0,217 e $0,235. Ha osservato che i partecipanti al mercato hanno difeso con particolare forza il livello di $0,200 negli ultimi giorni. La difesa del supporto a $0,200 indica un interesse significativo da parte degli acquirenti che cercano di stabilire una base. Tuttavia, i venditori hanno costantemente spinto il prezzo verso il basso dopo brevi recuperi. Gli analisti considerano questo trading avanti e indietro un segno di consolidamento. Nonostante i ripetuti tentativi di stabilizzarsi, l’azione di prezzo di WLFI ha suscitato scetticismo tra i trader che si aspettano coerenza con il mercato più ampio. François ha risposto a tali osservazioni affermando che il comportamento di WLFI rimane irregolare indipendentemente dalla sua età come token. Ha aggiunto che questo schema di movimento insolito non è stato osservato in altri nuovi asset. Contesto di Mercato Più Ampio e Domande Senza Risposta Nello stesso periodo, la maggior parte delle criptovalute ha registrato guadagni. Bitcoin ed Ethereum sono stati scambiati in rialzo, alimentando l’ottimismo tra gli altcoin. WLFI, tuttavia, è rimasto un’eccezione. Il suo calo del 10% è avvenuto nonostante un ambiente favorevole agli asset digitali. Questa divergenza ha portato a una crescente speculazione su cosa ne guidi i movimenti. L’imprevedibilità solleva una domanda centrale: WLFI riuscirà a stabilire una certa stabilità, o rimarrà bloccato in cicli ripetitivi di improvvisi ribaltamenti? Gli osservatori di mercato stanno attivamente dibattendo questa questione, ma non sono emerse risposte chiare. Il grafico di trading riflette ulteriormente una lotta tra acquirenti e venditori. Ogni tentativo di superare la resistenza è stato contrastato da una rapida pressione di vendita. Al contrario, il supporto vicino a $0,1920 ha ripetutamente impedito perdite più profonde. Questo equilibrio ha portato a un trading laterale, frustrando sia i rialzisti che i ribassisti. I trader osservano anche l’importanza psicologica dei numeri tondi, in particolare $0,200. Ogni nuovo test di questo livello ne rafforza il ruolo come campo di battaglia per il controllo. Se venisse rotto in modo deciso, potrebbe aprire la porta a ulteriori perdite. D’altra parte, un recupero sostenuto sopra $0,2410 suggerirebbe un rinnovato slancio rialzista.
Contenuti Toggle Rapida panoramica Come funzionerà l’ETF I legami cripto di Trump potrebbero avere un ruolo La gamma di ETF cripto di Tuttle si espande Rapida panoramica Il Government Grift ETF (GRFT) di Tuttle Capital potrebbe essere lanciato venerdì, seguendo le operazioni dei legislatori statunitensi e delle aziende legate a Trump. Le partecipazioni e le affiliazioni cripto di Trump potrebbero portare Bitcoin e altri token all’interno dell’ambito dell’ETF. I nuovi standard generici di quotazione della SEC aprono la strada a un’approvazione più rapida dei prossimi ETF cripto. Tuttle Capital Management si sta preparando a lanciare un fondo unico nel suo genere che replica l’attività di trading dei legislatori statunitensi e delle aziende strettamente legate al presidente Donald Trump. L’analista ETF di Bloomberg Eric Balchunas ha osservato che il Tuttle Capital Government Grift ETF (ticker: GRFT) potrebbe debuttare già venerdì, dopo la decisione della Securities and Exchange Commission di rendere effettiva la registrazione di Tuttle il 3 ottobre. Sembra che il Government Grift ETF possa essere lanciato entro la fine di questa settimana pic.twitter.com/TaKQUaHThm — Eric Balchunas (@EricBalchunas) 29 settembre 2025 Come funzionerà l’ETF Presentato all’inizio di quest’anno, GRFT è progettato per monitorare le transazioni divulgate ai sensi dello STOCK Act. Si concentrerà sulle operazioni effettuate dai membri del Congresso, dai loro coniugi e dalle aziende con influenza politica o presidenziale. Le aziende idonee potrebbero includere quelle con dirigenti legati alla Casa Bianca o società che ricevono elogi pubblici dal presidente. L’ETF mira a detenere da 10 a 30 titoli, con allocazioni che riflettono sia l’attività di trading congressuale sia l’impatto percepito delle approvazioni di Trump. I legami cripto di Trump potrebbero avere un ruolo I legami di Trump con il settore degli asset digitali potrebbero portare un’esposizione cripto nel portafoglio di GRFT. La sua impresa mediatica, Trump Media & Technology Group (NASDAQ: DJT), detiene 15.000 Bitcoin valutati 1,7 miliardi di dollari, mentre Truth Social è stata associata a richieste di ETF cripto spot. Altre iniziative legate a Trump includono American Bitcoin Corp (NASDAQ: ABTC), una società di mining di Bitcoin sostenuta dalla famiglia Trump, e World Liberty Financial, una piattaforma cripto collegata a token WLFI per un valore di 5 miliardi di dollari. Il presidente è stato inoltre collegato a memecoin a tema Trump, inclusi uno a suo nome e un altro a nome di Melania Trump, entrambi lanciati intorno alla sua inaugurazione. La gamma di ETF cripto di Tuttle si espande Tuttle Capital non è nuova ai prodotti su asset digitali. La società già gestisce prodotti ETP cripto a leva focalizzati su XRP, Solana, Litecoin e Chainlink, tra gli altri. Nel frattempo, la SEC ha recentemente approvato standard generici di quotazione per gli ETF cripto, una mossa che secondo gli analisti accelererà le future approvazioni oltre gli attuali ETF spot su Bitcoin ed Ether. Balchunas ha osservato che ciò aumenta di fatto la probabilità che ulteriori ETF cripto spot vengano approvati al “100%”.
Secondo quanto riportato da Jinse Finance, e monitorato da Lookonchain, una whale ha appena rimosso 11 milioni di WLFI (circa 2,15 milioni di dollari) dal pool di liquidità, per poi venderli in cambio di 521 ETH.
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