Rapporto: il mercato delle criptovalute sembra calmo in superficie ma è attraversato da correnti sotterranee; nonostante bitcoin sia in una tendenza ribassista, a gennaio potrebbe diventare rialzista.
PANews, 29 dicembre — Secondo l’analisi del rapporto settimanale di mercato di 10x Research, il mercato delle criptovalute entra nel nuovo anno con un’attività ciclica ai minimi, ma le posizioni sui derivati stanno silenziosamente inviando segnali completamente diversi. La volatilità si sta restringendo, il tasso di finanziamento sta gradualmente aumentando e il livello di leva finanziaria rimane elevato, anche se i volumi di scambio e la partecipazione continuano a diminuire. I flussi di capitale degli ETF, l’attività di trading delle stablecoin e le posizioni sui futures non sono più allineati, il che porta a una calma apparente sul mercato, ma in realtà sotto la superficie si celano forti correnti. Il mercato delle opzioni sta subendo un aggiustamento, che di solito preannuncia un cambiamento nella struttura del mercato piuttosto che la continuazione di una tendenza. Nel frattempo, gli indicatori tecnici si stanno avvicinando a un punto critico e qualsiasi piccola oscillazione potrebbe innescare un aggiustamento su larga scala dell’allocazione degli asset.
Il volume degli scambi di criptovalute è diminuito del 30% rispetto al solito. Con la continua chiusura ordinata dei contratti futures, il tasso di finanziamento è leggermente aumentato. La tendenza al ribasso di bitcoin continua, ma potrebbe diventare rialzista a gennaio. L’indice di forza relativa (RSI) di bitcoin è al 43%, segnalando un segnale rialzista, mentre lo stocastico è al 30%, indicando un segnale ribassista. Bitcoin è ancora distante del 4,5% dal punto di innesco di un cambiamento di tendenza, con la tendenza attuale che rimane ribassista. Il livello chiave per la visione rialzista/ribassista a breve termine è di 88.421 dollari, mentre il livello principale rialzista/ribassista è di 98.759 dollari. Anche Ethereum potrebbe vedere un cambiamento di tendenza rialzista a gennaio. L’RSI di Ethereum è al 44%, segnalando un segnale rialzista, mentre lo stocastico è al 23%, indicando un segnale ribassista. Ethereum è ancora distante del 5% dal punto di innesco di un cambiamento di tendenza, con la tendenza attuale che rimane ribassista. Il livello chiave per la visione rialzista/ribassista a breve termine è di 2.991 dollari, mentre il livello principale rialzista/ribassista è di 3.363 dollari. La volatilità realizzata di bitcoin ed Ethereum ha iniziato a diminuire in modo significativo: la volatilità realizzata a 30 giorni di bitcoin è al 38,2%, inferiore alla sua media a 30 giorni del 45%, con un calo del 7%. La volatilità realizzata a 30 giorni di Ethereum è al 61,2%, 5 punti percentuali in meno rispetto alla sua media a 30 giorni del 66,6%.
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