Rassegna dei dieci eventi più "assurdi" dell'industria Web3 nel 2025
Le storie che accadono nel mondo reale sono spesso più affascinanti di quelle scritte.
Scritto da: Eric, Foresight News
Alla fine del 2022, ho fatto un bilancio degli eventi strani accaduti quell’anno. Tre anni dopo, torno a riassumere il Web3 del 2025 nello stesso modo.
Col passare del tempo, il Web3 del 2025 è completamente cambiato rispetto a tre anni fa: errori banali come inviare fondi all’indirizzo sbagliato o impostare parametri errati sono ormai rari. Sebbene ciò che è accaduto quest’anno non sia più così “divertente” come allora, il livello di assurdità non è diminuito, anzi. Si può solo dire che la natura umana, il più grande sceneggiatore, continua a sorprendere.
(Gli eventi seguenti sono elencati in ordine cronologico; le interpretazioni e il “livello di assurdità” sono opinioni personali dell’autore e non rappresentano quelle di Foresight News. Ognuno tragga le proprie conclusioni, chi non gradisce eviti critiche.)
Un team misterioso manipola meme coin a tema presidenziale, incassando oltre 100 milioni di dollari
Descrizione dell’evento
All’inizio dell’anno, il nuovo presidente degli Stati Uniti Trump ha lanciato la meme coin TRUMP, fatto ormai noto a tutti. Successivamente, la moglie di Trump, Melania, e il presidente argentino Milei hanno promosso rispettivamente i token MELANIA e LIBRA sui loro social personali (il tweet di Milei è stato poi cancellato) il 20 gennaio e il 15 febbraio 2025 (fuso orario UTC+8).

Il lancio del token da parte di Melania non ha destato particolare scalpore: la vendita da parte dell’emittente è una pratica comune nel mondo delle meme coin PvP, e chi perde accetta la sconfitta.
Con Milei, però, sono sorti problemi: poche ore dopo il lancio del token LIBRA, il team ha ritirato 87 milioni di USDC e SOL dal pool di liquidità, causando un crollo del prezzo di oltre l’80%. Questo comportamento di “rug pull” è stato duramente criticato dalla community. Dopo l’esplosione della vicenda, Milei ha cancellato il tweet e avviato un’indagine anticorruzione. Successivamente, la community ha rivelato che dietro LIBRA c’erano KIP Protocol e Kelsier Ventures, ma KIP Protocol ha dichiarato di aver solo supervisionato la parte tecnica, mentre Hayden Davis di Kelsier Ventures ha accusato il team presidenziale di “aver cambiato idea all’ultimo minuto”, generando panico.
In seguito, Bubblemaps, tramite un’analisi rigorosa dei flussi on-chain, ha scoperto che gli indirizzi di deploy di MELANIA e LIBRA erano fortemente collegati allo stesso indirizzo, coinvolgendo anche progetti rug pull come TRUST, KACY, VIBES. Kelsier Ventures, market maker di LIBRA, è stato definito da alcuni KOL crypto come un “gruppo criminale familiare”.
Inoltre, è emerso che all’interno del governo Milei c’era una “talpa”: un collaboratore vicino a Milei avrebbe ricevuto 5 milioni di dollari per far sì che il presidente promuovesse LIBRA. Qualche milione per guadagnarne oltre 100: un affare decisamente redditizio.
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“Il presidente che ha aiutato a ‘raccogliere’ oltre 100 milioni si trasforma in ‘ingenuo’?”
Motivo della selezione
Probabilmente la farsa “più grande con meno parole” di questo articolo: quando capitale e politica si uniscono per una “rapina a cielo aperto”, di chi possiamo ancora fidarci?
Livello di assurdità: ★★★★★
Dipendente Infini ruba quasi 50 milioni di dollari per speculare in crypto
Descrizione dell’evento
Il 24 febbraio 2025 (UTC+8), la banca digitale di stablecoin Infini è stata hackerata: 49,5 milioni di dollari sono usciti dal Morpho MEVCapital Usual USDC Vault. Dopo l’accaduto, il fondatore di Infini, Christian, ha subito ammesso il furto e promesso il rimborso totale anche nel peggiore dei casi.
Successivamente, il team Infini ha comunicato on-chain con l’hacker, affermando di avere molte informazioni su di lui e offrendo la restituzione dell’80% dei fondi (il 20% come ricompensa white hat) in cambio della non persecuzione. Il 26 febbraio, Infini ha lanciato un ultimatum on-chain, ma l’hacker non ha risposto. Il giorno dopo, Christian ha dichiarato che era stata formalmente aperta un’indagine a Hong Kong sull’incidente.
Meno di un mese dopo, Infini ha pubblicato i documenti della causa: l’“hacker” era in realtà un abile sviluppatore interno, molto fidato dal team.
Il tecnico, Chen Shanxuan, aveva i massimi privilegi sui contratti che gestivano i fondi aziendali e dei clienti. Dopo aver completato lo sviluppo, avrebbe dovuto trasferire i privilegi, ma, sfruttando la fiducia del team, ha mantenuto segretamente il controllo del contratto. Quindi, il cosiddetto attacco hacker era in realtà un furto interno.

Quanto al motivo del gesto, il team Infini ha scoperto dopo il furto che Chen Shanxuan era dipendente dal gioco d’azzardo: nonostante guadagnasse milioni all’anno, chiedeva continuamente prestiti per fare trading con leva, accumulando debiti sempre maggiori fino al punto di non ritorno. Secondo Colin Wu, Chen era considerato un esempio di condivisione di conoscenze tecniche, e la sua caduta è stata motivo di rammarico.
Motivo della selezione
Fare impresa è diverso dall’investire: quando si passa dalla “monetizzazione della conoscenza” al lavoro concreto, gli imprenditori Web3 devono ancora maturare. Un consiglio: a meno che tu non sia un genio, stai lontano dai derivati.
Livello di assurdità: ★
Whale UMA manipola l’oracolo e “modifica la realtà”
Descrizione dell’evento
Il 25 marzo 2025 (UTC+8), su Polymarket, piattaforma popolare durante le elezioni presidenziali USA, si è verificato un attacco all’oracolo. Nel mercato “L’Ucraina accetterà l’accordo minerario di Trump prima di aprile?”, la probabilità di “Yes” era ormai prossima allo 0, ma la sera del 25 marzo è improvvisamente salita al 100%.

La ragione non era un cambio di posizione di Zelensky, ma una whale UMA con 5 milioni di token ha votato per il risultato sbagliato, ribaltando il mercato da 7 milioni di dollari. L’utente X DeFiGuyLuke ha spiegato il meccanismo:
Quando Polymarket necessita di un risultato, viene fatta una richiesta dati; il proponente deposita 750 USDC come cauzione. C’è un periodo di contestazione in cui altri possono opporsi depositando la stessa cauzione. Infine, tutti i possessori di UMA votano per decidere il risultato.
In questo caso, la whale ha votato per il risultato errato, influenzando anche gli altri utenti che, temendo di non poter competere, si sono adeguati, portando a questa situazione.
Polymarket ha ammesso l’errore, ma lo ha considerato parte delle regole del gioco, rifiutando di modificare il risultato. Nell’agosto 2025, UMA ha introdotto una whitelist che consente solo a entità approvate da Polymarket di proporre soluzioni, riducendo la manipolazione, ma senza cambiare il core dell’oracolo, solo ottimizzando la governance.
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Motivo della selezione
Si può considerare questa pratica di Polymarket una manifestazione di decentralizzazione? Come nuova “macchina della verità”, ignorare errori dell’oracolo dovrebbe essere visto come un difetto di design del prodotto.
Livello di assurdità: ★★★
Mistero sull’appropriazione di fondi TUSD: errore o azione deliberata?
Descrizione dell’evento
Il 3 aprile 2025 (UTC+8), Justin Sun ha tenuto una conferenza a Hong Kong accusando la società fiduciaria First Digital Trust di aver trasferito illegalmente 456 milioni di dollari delle riserve di TUSD, chiedendo un’indagine approfondita. Tuttavia, il tribunale di Hong Kong ha respinto la richiesta. Un mese prima, il tribunale del Dubai International Financial Centre (DIFC) aveva emesso un ordine di congelamento globale per 456 milioni di dollari legati all’emittente di TrueUSD, Techteryx, rilevando prove di violazione della fiducia.
La verità sull’accaduto è ancora incerta; ecco alcune informazioni pubbliche.
Techteryx Ltd. (società registrata nelle Isole Vergini Britanniche) ha acquisito TrueUSD alla fine del 2020 e ne gestisce l’operatività. TrueCoin, l’operatore originale in California, ha continuato a gestire le riserve e le relazioni bancarie, scegliendo First Digital Trust come custode delle riserve. Justin Sun è “consulente per il mercato asiatico” di Techteryx, ma nei documenti DIFC 2025 è descritto come “ultimate beneficial owner”. In pratica, Sun controlla Techteryx, ma non è il rappresentante legale ufficiale.
Questa ambiguità ha portato agli eventi successivi. Dal punto di vista di Sun:
Dal 2021 al 2022, TrueCoin, come fiduciario, ha stretto rapporti con FDT e Legacy Trust di Hong Kong e con il fondo Aria Commodity Finance Fund (ACFF) delle Cayman, creando un canale segreto per l’uscita dei fondi. Sun afferma che, avendo il controllo delle riserve, sono stati falsificati documenti e istruzioni di investimento, presentando materiali falsi alle banche.
Le prove in tribunale mostrano che le riserve non sono state depositate in ACFF come previsto, ma trasferite segretamente in più tranche per un totale di 456 milioni di dollari alla società Aria DMCC di Dubai, controllata dalla moglie di Matthew Brittain, vero proprietario di ACFF, senza autorizzazione di Techteryx.
In breve, Sun sostiene che Techteryx aveva chiesto a FDT di trasferire i fondi in ACFF, ma FDT li ha invece inviati ad Aria DMCC, appropriandosi dei fondi.
Dal punto di vista di FDT:
Un “rappresentante autorizzato” di Techteryx, Lorraine, ha chiesto a FDT di trasferire i fondi in ACFF. FDT, non avendo ricevuto richiesta dal vero controllore di Techteryx e non fidandosi di Lorraine, ha trasferito i fondi ad Aria DMCC (le due società sono comunque collegate, ma FDT non ha spiegato oltre), sostenendo che la nuova allocazione generava comunque rendimenti.
FDT sostiene di non aver mai sottratto i fondi e che, se il vero controllore di Techteryx lo richiedesse, restituirebbe il denaro. Il punto è dimostrare chi sia il vero controllore.
Per recuperare i 456 milioni, o il controllore ufficiale di Techteryx, verificato tramite KYC, chiede il rimborso, oppure si deve dimostrare che FDT ha agito illegalmente, così che il tribunale ordini la restituzione. Dato il ruolo particolare di Sun, si è scelta la seconda via.
L’aspetto più curioso: durante un’udienza online su Techteryx, a cui Sun non ha partecipato dichiarando di non essere il legale rappresentante, è apparso un certo Bob. Il giudice gli ha chiesto di accendere la videocamera e si è scoperto che Bob era proprio Justin Sun.

Questo comportamento ha alimentato i sospetti della community: anche se FDT non ha trasferito i fondi come previsto, il fatto che Sun non voglia essere il rappresentante ufficiale di Techteryx, evitando responsabilità legali, fa dubitare che ci sia stata davvero appropriazione indebita. Molti hanno ironizzato: “Finalmente è Sun a chiedere giustizia”.
Motivo della selezione
Forse FDT ha approfittato della confusione per appropriarsi dei fondi, o forse, come sostiene, l’ha fatto per sicurezza. Dobbiamo attendere il verdetto finale. A volte, l’intelligenza si ritorce contro chi la usa.
Livello di assurdità: ★★★★
Il caso della “finta morte” di Jeffy, co-fondatore di Zerebro
Descrizione dell’evento
Il 4 maggio 2025 (UTC+8), Jeffy Yu, 22 anni, co-fondatore di Zerebro, ha fatto una live su pump.fun. Successivamente, diversi utenti hanno affermato che “Jeffy Yu si è suicidato in diretta: dopo aver fumato una sigaretta, si è puntato la pistola al collo e ha premuto il grilletto, lasciando la scena nel silenzio”.
Il video si è diffuso rapidamente su Twitter, suscitando cordoglio, ma la sua autenticità non è mai stata confermata, portando alcuni a sospettare che fosse solo una trovata di marketing.
Uno dei motivi del sospetto è che, prima della live, Jeffy Yu aveva pubblicato un articolo su “Legacoin”. Jeffy aveva proposto il concetto di “legacy memecoin”, in cui lo sviluppatore promette di acquistare ma non vendere il token, che, dopo la sua morte, viene bloccato per sempre sulla blockchain come “eredità digitale”. Proprio il giorno della live, il token LLJEFFY è stato lanciato su pump.fun.
Il 5 maggio, la piattaforma Legacy ha pubblicato un necrologio su Jeffy Yu, senza nominarlo esplicitamente, ma la community ha dato per scontato che si trattasse del co-fondatore di Zerebro. Il giorno dopo, sull’account Mirror di Jeffy Yu è apparso un articolo “triggerato” da certe condizioni, con il classico incipit: “Se stai leggendo questo, significa che sono morto…”
Oltre a questo inizio, l’articolo menzionava LLJEFFY come sua ultima opera d’arte e l’avversione di Jeffy per il denaro: “Quando sono diventato un po’ ricco e famoso online, tutto ciò che aveva senso è crollato: amici, famiglia, relazioni, co-fondatori. Nulla era più puro.”
Ma il colpo di scena è arrivato: la KOL Irene Zhao e lo sviluppatore DeFi Daniele hanno rivelato il “piano di finta morte” di Jeffy. In una lettera trapelata, Jeffy affermava di essere stato vittima di molestie e truffe da parte di un ex socio e di ricatti da parte di un altro, con la sua residenza e numero di telefono spesso resi pubblici, mettendo a rischio la sua sicurezza. Le molestie includevano anche insulti su razza, identità di genere e successi personali.
Jeffy voleva uscire di scena, ma temeva che un annuncio pubblico avrebbe fatto crollare il prezzo del token, peggiorando la situazione. Così ha inscenato la “finta morte” per sparire dai riflettori. Successivamente, Lookonchain ha scoperto che il 7 maggio un wallet collegato a Jeffy Yu aveva venduto 35,55 milioni di ZEREBRO per 8.572 SOL (circa 1,27 milioni di dollari), trasferendone poi 7.100 SOL (circa 1,06 milioni) al wallet dello sviluppatore di LLJEFFY. Dunque, Jeffy voleva davvero sparire per paura o solo incassare in sicurezza? Difficile dirlo.
Lettura consigliata: “Il primo caso di ‘finta morte’ nella storia delle crypto? Tutti i dettagli sul caso Jeffy di Zerebro”
Motivo della selezione
Tradimenti e minacce non sono una novità nel mondo degli affari. Quando partecipi a un gioco senza garanzie, devi sapere che è una questione di vita o di morte, fortuna o sfortuna.
Livello di assurdità: ★★★
Sui “congela” i fondi degli hacker, scoppia il dibattito sulla centralizzazione
Descrizione dell’evento
Il 22 maggio 2025 (UTC+8), il più grande DEX su Sui, Cetus, è stato attaccato a causa di un errore di precisione nel codice, con un furto di 223 milioni di dollari. Solo due ore dopo, Cetus ha annunciato di aver congelato 162 milioni di dollari dei fondi rubati.
Come sono stati “congelati” i fondi? L’account ufficiale cinese di Sui ha spiegato: Sui richiede il voto favorevole di 2/3 dei nodi per eseguire una transazione. In questo caso, 2/3 dei nodi hanno scelto di ignorare le transazioni degli indirizzi degli hacker, impedendo loro di trasferire i fondi. Solo circa 60 milioni di dollari sono stati trasferiti su Ethereum, mentre i fondi rimasti su Sui sono stati bloccati dai nodi.
Come recuperare i fondi? L’ingegnere di Solayer, Chaofan, ha dichiarato che il team Sui stava chiedendo ai validatori di implementare un codice di recupero per restituire i fondi senza la firma dell’hacker. Tuttavia, i validatori hanno negato di aver ricevuto tale richiesta e Chaofan ha poi confermato che il codice non era stato implementato.
Lettura consigliata: “Cetus ha davvero recuperato 160 milioni di dollari rubati?”
Motivo della selezione
Discutere di centralizzazione o decentralizzazione è poco utile. La vera domanda è: se sbaglio a trasferire fondi su Sui, mi aiuteranno a recuperarli? Forse questa “eccezione” merita una riflessione più profonda.
Livello di assurdità: ☆
Conflux fallisce nel “reverse merger” per la quotazione
Descrizione dell’evento
Il 1 luglio 2025 (UTC+8), la società quotata di Hong Kong Leading Pharma Biotech ha annunciato di aver firmato un memorandum d’intesa con la Northwestern Foundation (venditore) e Conflux per l’acquisizione totale di una società target, a condizione che quest’ultima acquisisca gli asset di Conflux relativi alla blockchain e alle tecnologie correlate, come determinato da Leading Pharma Biotech.
Sembra complicato, ma in sostanza Conflux voleva quotarsi tramite reverse merger. Perché “reverse”? Di solito è la società che vuole quotarsi ad acquisire una società già quotata, ma qui è avvenuto il contrario.
Perché si tratta di un reverse merger e non di una semplice acquisizione? Perché già ad aprile Leading Pharma aveva annunciato che i dottori Long Fan e Wu Ming, fondatori di Conflux, erano diventati direttori esecutivi della società. Il 21 agosto Leading Pharma ha annunciato l’emissione di 145 milioni di azioni per raccogliere 58,82 milioni di HKD, destinati allo sviluppo della blockchain. A fine settembre, la società ha cambiato nome in Star Chain Group.

In teoria, cavalcando l’onda del Web3, il titolo sarebbe dovuto decollare. In effetti è salito per un po’, ma poi è crollato. Il 12 settembre, il piano di raccolta di quasi 60 milioni è saltato per il mancato rispetto di alcune condizioni entro l’11 settembre, facendo precipitare il titolo. Dopo il cambio nome a fine settembre, il titolo è sceso ancora di più…
Il 17 novembre 2025 (UTC+8), prima dell’apertura dei mercati, Star Chain ha annunciato che la Borsa di Hong Kong aveva ordinato la sospensione delle negoziazioni dal 26 novembre, dubitando che la società soddisfacesse i requisiti di quotazione continuativa.
Motivo della selezione
La Borsa di Hong Kong ha usato la motivazione “mancato rispetto dei requisiti di quotazione continuativa”, mostrando comunque rispetto. Sebbene Hong Kong sostenga lo sviluppo del Web3, questo comportamento sembra davvero prendere tutti per ingenui.
Livello di assurdità: ★★★★
Il “ragioniere che torna la prossima settimana” Jia entra nel mondo crypto per raccogliere fondi
Descrizione dell’evento
Il 17 agosto 2025 (UTC+8), Faraday Future (FF), la società di auto elettriche di Jia Yueting con ricavi trimestrali di poche decine di migliaia di dollari e perdite per centinaia di milioni, ha annunciato il lancio dell’“indice C10” e del prodotto “C10 Treasury” basato su tale indice, entrando ufficialmente nel settore degli asset crypto.

L’indice C10 traccia le prime dieci criptovalute globali (escluse le stablecoin), tra cui Bitcoin, Ethereum, Solana e altri asset principali. Il C10 Treasury adotta una strategia di investimento 80% passiva + 20% attiva per garantire rendimenti sostenibili. Secondo il sito ufficiale, FF utilizzerà fondi raccolti appositamente per acquistare asset crypto, con l’obiettivo iniziale di acquistare 500 milioni-1 miliardo di dollari in crypto, e la prima tranche da 30 milioni dovrebbe partire questa settimana (UTC+8). L’obiettivo a lungo termine è espandersi a 10 miliardi di dollari, sfruttando i rendimenti da staking per la crescita composta.
Dopo l’annuncio, Jia ha effettivamente raccolto fondi e, tramite Faraday, ha investito 30 milioni di dollari in Qualigen Therapeutics, Inc. per aiutarla nella transizione verso gli asset crypto, assumendo personalmente il ruolo di consulente.
Recentemente, Jia ha anche annunciato una collaborazione con Tesla: i nuovi modelli Faraday Future potranno accedere direttamente alla rete di ricarica Tesla, e Jia ha dichiarato di voler collaborare con Tesla anche sulla tecnologia FSD.
Lettura consigliata: “Jia Yueting entra nel mondo crypto per raccogliere fondi?”
Motivo della selezione
Jia ha davvero delle capacità fuori dal comune, difficili da imitare. Non gli ho dato cinque stelle solo per lasciare il primato a Milei.
Livello di assurdità: ★★★★☆
Il team USDX “prende in prestito e incassa”, il fondatore con “un curriculum notevole”
Descrizione dell’evento
Il 5 novembre 2025 (UTC+8), dopo che xUSD aveva subito gravi perdite a causa di un “curatore” terzo, l’utente X 0xLoki ha scoperto che, nonostante bastasse attendere un giorno per riscattare le stablecoin usate per mintare sUSDX, alcuni indirizzi avevano svuotato tutti i pool di prestito su Euler utilizzando USDX e sUSDX come collaterale, ignorando tassi annui superiori al 30%.
USDX è emesso da usdx.money, che a fine 2024 aveva raccolto 45 milioni di dollari su una valutazione di 275 milioni. Il meccanismo è simile a USDe, ma USDX applica strategie delta neutral anche su altcoin per ottenere rendimenti più elevati.
Dalle indagini, due indirizzi sospetti hanno iniziato a ricevere grandi quantità di USDX e sUSDX da fine ottobre, svuotando tutta la liquidità disponibile tramite prestiti e DEX, lasciando molte piattaforme con crediti inesigibili. Eppure, bastava attendere un giorno per riscattare gli USDT originari.
Ancora più grave, uno degli indirizzi è collegato direttamente a Flex Yang, fondatore di usdx.money. Se il fondatore stesso incassa in fretta, significa che il progetto ha problemi. Dopo la pubblicazione dell’articolo, USDX ha subito un grave depeg, confermando i sospetti. L’8 novembre, Stables Labs ha annunciato che avrebbe aiutato gli utenti colpiti in base alle risorse disponibili, aprendo un canale di registrazione, ma questo è stato l’ultimo aggiornamento: non si sa altro.

Indagando ancora, Flex Yang è anche fondatore di Babel Finance e HOPE. Babel, durante il bear market 2022, ha avuto problemi di insolvenza come molte altre società, entrando in una lunga ristrutturazione ancora in corso; HOPE, dopo un attacco al suo prodotto di lending, è praticamente sparita dal mercato.
Lettura consigliata: “Dopo xUSD, anche il pool USDX sembra svuotato”
Motivo della selezione
La lezione più grande della storia è che nessuno impara mai dalla storia. Gli imprenditori falliscono e riprovano, ma se i problemi di risk management si ripetono, è sfortuna o furto interno?
Livello di assurdità: ★★★
Berachain concede ai VC una clausola di “exit al prezzo di acquisto”
Descrizione dell’evento
Il 25 novembre (UTC+8), secondo Unchained, documenti rivelano che il progetto Layer1 Berachain ha concesso al fondo Nova Digital di Brevan Howard una clausola speciale di rimborso nella serie B, rendendo l’investimento di 25 milioni di dollari quasi “senza rischio”.
Il co-fondatore di Berachain, Smokey the Bera, ha negato l’accuratezza del report, sottolineando che Brevan Howard è ancora uno dei maggiori investitori e che la clausola di Nova Digital serve a tutelarsi nel caso il token non venga lanciato. Berachain ha precisato che Nova ha proposto di guidare il round e che la clausola è stata richiesta dal team compliance di Nova, non per garantire il capitale. Brevan Howard è ancora uno dei maggiori detentori di BERA e ha continuato ad accumulare durante la volatilità, non è uscito come suggerito dal report.

Secondo i documenti, Nova Digital ha investito 25 milioni di dollari in Berachain a marzo 2024, acquistando BERA a 3 dollari per token. Come co-lead del round B, il fondo ha ottenuto, tramite un side agreement del 5 marzo 2024, il diritto di chiedere il rimborso totale entro un anno dal TGE. Se il prezzo di BERA fosse deludente, Nova Digital potrebbe chiedere il rimborso integrale entro il 6 febbraio 2026.
Un altro punto controverso è se Berachain avrebbe dovuto informare gli altri investitori del round B di questa clausola. Due investitori anonimi hanno dichiarato di non essere stati informati. Gli avvocati sottolineano che ciò potrebbe violare le regole di disclosure delle informazioni rilevanti previste dalle leggi sui titoli.
Lettura consigliata: “Quando il venture capital non è più ‘rischioso’, chi ci rimette?”
Motivo della selezione
Se questa mossa di Berachain fosse vera, sarebbe puro sfruttamento della fama di Nova Digital, al limite della truffa. Quindi, pensi ancora che il Web3 non abbia bisogno di una forte regolamentazione?
Livello di assurdità: ★★★
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
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