La CFTC approva Bitcoin, Ether e USDC come garanzie per i mercati dei derivati
Rapida panoramica:
- La Presidente ad interim della CFTC, Caroline D. Pham, ha annunciato un progetto pilota per gli asset digitali che consente ai Futures Commission Merchants di accettare BTC, ETH e USDC come garanzia di margine per i clienti.
- Il periodo di prova di tre mesi include requisiti di reportistica settimanale, tagli conservativi per la valutazione e una sorveglianza rafforzata per gestire i rischi di mercato 24/7.
- Il programma segue il quadro normativo sugli stablecoin del GENIUS Act e revoca le restrizioni del 2020, includendo anche i Treasury tokenizzati degli Stati Uniti e i fondi del mercato monetario.
Dettagli del pilota, obblighi di reportistica in vigore immediatamente
La Commodity Futures Trading Commission ha lanciato questa iniziativa per promuovere l’innovazione nella collateralizzazione tokenizzata, dando priorità all’integrità del mercato.
. @CFTCpham annuncia il lancio del programma pilota per asset digitali come garanzia tokenizzata nei mercati dei derivati:
— CFTC (@CFTC) 8 dicembre 2025
I Futures Commission Merchants devono applicare i tagli di valutazione più conservativi tra diverse organizzazioni di compensazione e notificare ai regolatori eventuali cambiamenti rilevanti. Questo approccio strutturato limita gli asset iniziali a BTC, ETH e USDC, con asset reali tokenizzati come i Treasury idonei secondo le regole esistenti.
Gli osservatori del settore vedono questa mossa come una risposta alle pressioni competitive delle piattaforme estere, mirata a mantenere il capitale istituzionale negli Stati Uniti. I sistemi di custodia, i meccanismi di pricing 24/7 e la formazione del personale rappresentano le principali sfide di implementazione per i partecipanti. Le linee guida della CFTC sottolineano la necessità di conti segregati e una solida gestione del rischio per prevenire vulnerabilità sistemiche.
Implicazioni più ampie per l’integrazione crypto e l’efficienza del capitale
Questo pilota si basa su precedenti iniziative della CFTC, incluso il Crypto Sprint delineato nell’agosto 2025, per integrare stablecoin e asset digitali nei derivati compensati. Consentendo ai trader di depositare asset crypto come margine, il programma migliora l’efficienza del capitale rispetto ai tradizionali titoli a basso rendimento. Pham lo ha definito l’inizio della “Golden Age of Innovation and Crypto” americana, offrendo alternative domestiche sicure.
L’approvazione del GENIUS Act, che impone riserve 1:1 per gli stablecoin di pagamento, ha fornito la base normativa chiarendo lo status di non-security per asset come USDC. Oltre 40 commenti pubblici hanno contribuito al quadro normativo, riflettendo un ampio coinvolgimento degli stakeholder. Una realizzazione di successo potrebbe ampliare la base di asset idonei e consolidare la leadership degli Stati Uniti nella finanza tokenizzata.
La decisione storica della CFTC di accettare Bitcoin, Ether e USDC come garanzia per i derivati offre una chiarezza normativa fondamentale, che secondo il co-fondatore di Chainlink Sergey Nazarov stimolerà l’adozione istituzionale della DeFi, potenzialmente raggiungendo una piena integrazione entro il 2030. Nazarov ha sottolineato che linee guida chiare negli Stati Uniti sono essenziali per attrarre capitale istituzionale e costruire infrastrutture conformi. Il programma pilota della CFTC convalida questa visione istituzionalizzando la collateralizzazione crypto secondo il GENIUS Act, dando priorità alla gestione del rischio e posizionando gli Stati Uniti come leader nella finanza tokenizzata e nell’innovazione crypto.
Prendi il controllo del tuo portafoglio crypto con MARKETS PRO, la suite di strumenti analitici di DeFi Planet.”
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
Aumento dei tassi in Giappone: Bitcoin resisterà meglio del previsto?

Prelievo di UNI da parte di Blockchain Capital: un segnale da 6,48 milioni di dollari per il mercato crypto
