a16z: Due problemi principali, l'inefficienza della governance e i token inattivi, espongono BTC a una minaccia quantistica ancora più grave
Secondo ChainCatcher, a16z ha dichiarato nel suo ultimo articolo sugli attacchi quantistici che Bitcoin si trova ad affrontare due sfide concrete, rendendo urgente la transizione verso firme digitali resistenti ai quanti.
La prima riguarda l'efficienza della governance: il processo di aggiornamento di Bitcoin è estremamente lento. Se la comunità non riesce a raggiungere un consenso sulle soluzioni, qualsiasi questione controversa può portare a hard fork distruttivi. La seconda riguarda la proattività nella migrazione: la transizione di Bitcoin verso firme resistenti ai quanti non può avvenire passivamente, i detentori devono migrare attivamente i propri asset. Ciò significa che una grande quantità di Bitcoin inattivi e vulnerabili agli attacchi quantistici perderà la protezione. Si stima che il numero di Bitcoin vulnerabili e potenzialmente abbandonati sia di diversi milioni, con un valore di mercato attuale che raggiunge diverse decine di miliardi di dollari.
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