Le nomine di Trump per la CFTC e la FDIC più vicine a prendere il controllo delle agenzie mentre avanzano al Senato

Cosa sapere:

Due posizioni chiave nella supervisione delle crypto negli Stati Uniti stanno avanzando questa settimana al Senato, mentre la camera prepara una lista di decine di candidati che saranno considerati per la conferma in un'unica sessione, inclusi Mike Selig come presidente della Commodity Futures Trading Commission e Travis Hill come presidente della Federal Deposit Insurance Corp.

Il leader della maggioranza al Senato, John Thune, ha avviato martedì un processo noto come "cloture", in cui il Senato prepara un voto per superare la soglia delle 60 preferenze, azione tipicamente richiesta in questa sede.  La sua risoluzione  include candidati per oltre 80 posizioni federali (in alcuni casi come quello di Selig, una persona per due ruoli). Il voto finale di cloture è previsto  già da giovedì .

In un momento in cui la CFTC è pronta ad assumere un ruolo di primo piano nella supervisione delle crypto, Selig è in attesa di essere confermato sia per una posizione nella commissione sia come presidente. Poiché sostituirà la presidente ad interim Caroline Pham, che dovrebbe lasciare l'agenzia al suo arrivo, sarà l'unico membro di quella che dovrebbe essere una commissione composta da cinque persone, ma la Casa Bianca non ha ancora proposto altri colleghi.

L'ente regolatore dei derivati degli Stati Uniti ha già perseguito diverse politiche sulle crypto, ma se il Senato dovesse infine completare la sua legislazione sulla struttura del mercato crypto, all'agenzia verrebbero ulteriormente conferiti poteri espliciti sui mercati crypto.

Alla FDIC, che regolerà gli emittenti di stablecoin e avrà un impatto significativo su come l'industria crypto viene bancarizzata, Hill sta già guidando l'agenzia come presidente ad interim. In questo ruolo, ha assunto una posizione favorevole alle crypto.

"Abbiamo annullato la politica degli ultimi anni," ha detto ai legislatori in un'audizione del 2 dicembre presso la House Financial Services Committee, riferendosi alla posizione dell'era Biden in cui i regolatori bancari dicevano alle banche che avevano bisogno dell'approvazione dei supervisori governativi prima di intraprendere nuove attività crypto. "Si prevede che le banche gestiscano i rischi di sicurezza e solidità, ma altrimenti non hanno divieti nel servire tali industrie."

Hill ha ricoperto anche un ruolo di primo piano nell'affrontare le lamentele dell'industria crypto riguardo al cosiddetto "debanking", in cui le banche hanno interrotto i rapporti con le aziende crypto e i loro dirigenti, una situazione che, secondo gli addetti ai lavori del settore e molti dei loro alleati repubblicani al Congresso, sarebbe stata incoraggiata dalla politica regolatoria.