WSJ: Gli investitori temono l’arrivo di un nuovo “inverno delle criptovalute”
Secondo ChainCatcher, come riportato dal Wall Street Journal, la svendita nel mercato delle criptovalute si sta intensificando. Bitcoin e altri token digitali stanno affrontando un più ampio calo che coinvolge tutte le operazioni ad alto rischio nei mercati. Negli ultimi mesi, aziende tecnologiche non redditizie, società speculative di tipo "shell" e "Meme" hanno perso il favore degli investitori. Patrick Horsman, Chief Investment Officer della società di gestione finanziaria cripto BNB Plus, ha dichiarato che, poiché gli investitori sono sempre più pessimisti sulle prospettive di mercato ed economiche, stanno riducendo la loro esposizione al rischio.
Horsman ha detto: "Penso che potremmo vedere Bitcoin scendere fino a 60.000 dollari. Non crediamo che il dolore sia finito."
Rimbalzi forti e cali vertiginosi si sono verificati ripetutamente fin dai primi giorni dell'industria delle criptovalute. Durante i precedenti "inverni delle criptovalute", Bitcoin e altri principali asset digitali hanno perso fino all'80% del loro valore prima di invertire la tendenza. Ogni ciclo precedente (incluso l'inverno del 2022) è stato in una certa misura innescato dalle preoccupazioni degli investitori riguardo a frodi diffuse.
La svendita attuale rassicura alcuni e lascia altri perplessi, poiché non esiste un nuovo caso Mt. Gox o FTX—il crollo di queste aziende cripto aveva contribuito a un crollo più ampio del mercato.
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