Bitcoin (BTC) ha toccato nuovi minimi locali dopo l'apertura di Wall Street di lunedì, mentre le analisi hanno avvertito di "crescenti" venti contrari macroeconomici.
Punti chiave:
L’azione del prezzo di BTC raggiunge nuovi minimi locali mentre le perdite giornaliere superano il 7%.
Bitcoin affronta molteplici venti contrari macro provenienti dall’Asia, aggravando condizioni di liquidità già deboli.
Un trader afferma che le sessioni di questa settimana decideranno il destino della performance del 2025.
Le vendite di Wall Street spingono il prezzo di BTC più in basso
I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView hanno mostrato che le perdite giornaliere di BTC hanno superato il 7% mentre BTC/USD ha raggiunto $83.814 su Bitstamp.
Grafico orario BTC/USD. Fonte: Cointelegraph/TradingView
Una chiusura settimanale e mensile cupa ha dato vantaggio agli orsi, e mentre i trader statunitensi sono tornati dalla pausa del Thanksgiving, il mercato crypto ha visto pochi segnali di sollievo dalla pressione di vendita.
“La svendita è stata innescata da una serie di sviluppi ribassisti in Asia,” ha riassunto il team di trading QCP Capital nel suo ultimo aggiornamento di mercato “Asia Color”.
QCP ha fatto riferimento a diversi ostacoli che il settore crypto dovrà superare nel breve termine. Questi includevano l’aumento dei tassi d’interesse in Giappone, la scarsa liquidità di mercato e il rischio potenziale che Strategy venda le sue riserve di Bitcoin aziendali.
Al contrario, lunedì ha segnato ufficialmente la fine del ciclo di quantitative tightening (QT) della US Federal Reserve, aprendo la porta a flussi di capitale verso asset rischiosi.
“La domanda cruciale ora è se BTC riuscirà a difendere i minimi precedenti mentre il sentimento ribassista cresce. Questo dipenderà dalle condizioni di liquidità e dai flussi legati a Strategy. La rapida reazione di BTC ai cambiamenti di liquidità rimane una caratteristica distintiva, e il calo di questa mattina sottolinea tale sensibilità,” si legge.
“Con l’allentamento della liquidità negli Stati Uniti e i venti contrari macro dall’Asia che si intensificano, le prossime sessioni saranno decisive per determinare se BTC potrà chiudere il 2025 in positivo.”
Grafico BTC/USD a 12 mesi. Fonte: Cointelegraph/TradingView Bitcoin offre una “grande opportunità” sotto i $90.000
Tra i trader, l’umore era prevedibilmente cupo.
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Le argomentazioni ribassiste hanno sfruttato diversi fattori, incluso il Coinbase Premium che è tornato negativo dopo solo tre giorni “verdi”.
$BTC è sceso del 5% oggi e solo ora vediamo un aumento dell’Open Interest con il prezzo che continua a scendere, gli short stanno inseguendo questo movimento. Inoltre, lo sconto su Coinbase è tornato, non è un buon segno. Vibrazioni ribassiste. pic.twitter.com/1V0DjBLuhB
— exitpump (@exitpumpBTC) 1 dicembre 2025
“Manteniamola semplice. Dobbiamo restare sopra gli 85.2K,” ha detto il trader Killa ai suoi follower su X dopo l’apertura di Wall Street.
“Se perdiamo quel livello > la struttura rimane in territorio ribassista. Dobbiamo riconquistare l’apertura settimanale precedente (86.8K). Sopra gli 87K possiamo ritestare l’apertura settimanale.”
Grafico settimanale BTC/USD. Fonte: Killa/X
Il trader, analista e imprenditore crypto Michaël van de Poppe è stato tra coloro che hanno offerto una prospettiva leggermente più positiva, sostenendo che il mercato stava stabilendo un supporto affidabile.
“Qualunque sia la ragione che ha fatto scendere di nuovo i mercati, il sentimento resta lo stesso,” ha scritto in un post su X nella giornata.
“La formazione di un bottom da parte di Bitcoin richiede un po’ di tempo prima di essere completata. Una volta fatto, mi aspetto che $ETH sovraperformi il mercato.”
Van de Poppe ha descritto il trading di BTC/USD sotto i $90.000 come “una grande opportunità per accumulare posizioni a basso costo.”




