Il prezzo di DOGE è in bilico mentre i detentori a lungo termine continuano a vendere

Il rimbalzo di Dogecoin all'inizio di novembre appare debole, nonostante il modesto guadagno dell'1,2%. Il prezzo di DOGE è ancora in calo del 5,9% nell'ultima settimana e di quasi il 27% questo mese. Ora, i dati on-chain segnalano una tendenza di vendita in peggioramento.

La domanda chiave ora è: il supporto di Dogecoin a $0,17—che ha resistito saldamente dall'11 ottobre, anche durante l'ultimo crossover ribassista—potrà sopravvivere mentre i detentori di lungo termine iniziano a uscire?

La Heatmap del Cost Basis Segna l'Ultima Linea di Difesa

I dati on-chain sul cost basis evidenziano il cluster di supporto a breve termine più forte di Dogecoin tra $0,177 e $0,179, dove sono stati accumulati per l'ultima volta quasi 3,78 miliardi di DOGE.

Primo Cluster che Protegge il Supporto: Glassnode

Questa fascia rappresenta la più grande offerta detenuta da investitori di lungo termine, agendo come un importante cuscinetto durante le precedenti fasi di vendita.

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La heatmap del cost basis mostra dove la maggior parte degli investitori ha acquistato i propri token per l'ultima volta. Evidenzia le zone di prezzo con una forte concentrazione di detentori di lungo termine che fungono da supporto o resistenza.

Cluster di Supporto Maggiore di Dogecoin: Glassnode

Quel cuscinetto si sta indebolendo rapidamente. Secondo Glassnode, l'Hodler Net Position Change—che monitora se i wallet di lungo termine stanno accumulando o vendendo—è diventato fortemente negativo il 31 ottobre. È passato da un afflusso di +8,2 milioni di DOGE a un deflusso di –22 milioni di DOGE in sole 24 ore. Si tratta di un'inversione del comportamento dei detentori del 367%.

I Detentori di DOGE a Lungo Termine Continuano a Vendere: Glassnode

Questa oscillazione conferma che anche i wallet più vecchi stanno liquidando le proprie posizioni. Se questa tendenza dovesse continuare, potrebbe assottigliare il cluster tra $0,177 e $0,179 ed esporre la base più solida di Dogecoin dall'inizio di ottobre a ulteriori rischi di ribasso.

Sotto i $0,17, il prossimo cluster significativo di cost basis non appare prima di $0,14, lasciando un ampio margine per potenziali perdite. Ma di questo parleremo nella prossima sezione.

Un Imminente Death Cross Potrebbe Accelerare il Crollo del Prezzo di DOGE

La struttura del prezzo di DOGE ora rafforza la narrazione ribassista on-chain. Dopo che la media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni è scesa sotto la EMA a 200 giorni a fine ottobre, Dogecoin ha esteso il suo calo—segnando la prima fase dell'attuale trend ribassista. L'EMA è un indicatore di tendenza che smussa i dati sui prezzi per mostrare la direzione del mercato.

Ora, si sta formando un secondo death cross, più forte, mentre la EMA a 100 giorni si avvicina a una discesa sotto la EMA a 200 giorni. A differenza del crossover precedente, questo ha un peso maggiore perché entrambe le medie rappresentano periodi più lunghi, riflettendo una debolezza sostenuta piuttosto che una volatilità di breve termine.

Se questo crossover verrà confermato, segnalerà un rafforzamento della pressione ribassista e consoliderà la struttura negativa già in atto. In tal caso, la zona di supporto più forte di Dogecoin vicino a $0,17, evidenziata dalla sua heatmap del cost basis, potrebbe infine cedere—aprendo la strada a una discesa verso $0,14. Sarebbe un calo di quasi il 6%.

Analisi del Prezzo di DOGE: TradingView

Attualmente, DOGE viene scambiato vicino a $0,18, bloccato da resistenze immediate a $0,20 e $0,21. Per invalidare questa impostazione ribassista sarebbe necessario una chiusura giornaliera sopra $0,21, livello che non viene testato dal 13 ottobre.