JPMorgan esegue la prima transazione di servizio fondi sulla sua blockchain Kinexys

JPMorgan sta estendendo la sua blockchain Kinexys oltre i pagamenti e il trading repo, portandola nell'infrastruttura di back-office dei mercati privati.

La banca ha annunciato giovedì che le sue divisioni di asset e wealth management, insieme all'amministratore di fondi Citco, hanno completato la prima transazione utilizzando Kinexys Fund Flow, un nuovo sistema che automatizza e registra l'attività di capitale per i fondi di investimento alternativi su una blockchain privata.

Lo strumento tokenizza i registri degli investitori e utilizza smart contract per spostare automaticamente il denaro tra i conti di intermediazione JPMorgan e i gestori di fondi, sostituendo le riconciliazioni manuali e i bonifici che ancora dominano le operazioni dei fondi privati. Il sistema funziona sulla stessa rete autorizzata Kinexys che supporta i prodotti di deposito tokenizzato e pagamenti di JPMorgan.

Un lancio più ampio di Kinexys Fund Flow è previsto per l'inizio del prossimo anno, con ulteriori funzionalità che saranno disponibili fino al 2026. Citco ha affermato che la tecnologia potrebbe ridurre errori e costi in tutto il settore, mentre JPMorgan l'ha descritta come parte di uno sforzo più ampio per modernizzare la distribuzione e la gestione degli asset alternativi.

Cambio di tono

L'espansione riflette un cambiamento di atteggiamento da parte dei vertici di JPMorgan, che per anni hanno espresso scetticismo verso le crypto ma ora stanno adottando concretamente l'infrastruttura blockchain.

Parlando martedì alla conferenza Future Investment Initiative a Riyadh, il CEO Jamie Dimon ha dichiarato: “Le crypto sono reali. Gli smart contract sono reali. Saranno utilizzati da tutti noi per facilitare transazioni migliori e un servizio clienti superiore.”

La mossa segue il debutto, avvenuto ad agosto, della soluzione repo intraday on-chain di Kinexys, che consente alle istituzioni di scambiare denaro e titoli in tempo reale.