La Banca Centrale Europea prevede di lanciare l’euro digitale nel 2029 e i lavori preparatori continueranno.
Secondo ChainCatcher, come riportato da Bloomberg, la Banca Centrale Europea continuerà a portare avanti i lavori di base sull’euro digitale dopo la conclusione dell’attuale fase preparatoria di questo mese, con l’intenzione di lanciarlo tra quattro anni.
Fonti informate hanno rivelato che i funzionari della Banca Centrale Europea decideranno, durante una riunione che si terrà questa settimana a Firenze, Italia, di proseguire i lavori preparatori; se il quadro normativo sarà pronto, prevedono di emettere l’euro digitale nel 2029. I funzionari della banca centrale hanno avviato nel 2023 una fase preparatoria di due anni per il progetto, auspicando che l’Unione Europea approvi nel frattempo la normativa necessaria per il lancio dell’euro digitale. Tuttavia, i governi nazionali e il Parlamento europeo non hanno ancora raggiunto un accordo. Il maggiore ostacolo proviene dal Partito Popolare Europeo, alcuni dei cui membri preferirebbero soluzioni digitali del settore privato rispetto a quelle della Banca Centrale Europea. Tuttavia, con l’aumentare del malcontento tra i responsabili politici per la dipendenza eccessiva dai fornitori statunitensi nei pagamenti al dettaglio, cresce anche la pressione per superare lo stallo.
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