Un "fondo di guerra" politico da 263 milioni di dollari è pronto: l'industria crypto intensifica il suo impegno nelle elezioni di metà mandato negli Stati Uniti

Questa volta, il numero dei Super Political Action Committee è maggiore e alcune di esse hanno posizioni ancora più chiaramente allineate con i candidati repubblicani.

Autori: Annie Massa, Olga Kharif, David Pan, Bloomberg

Traduzione: Luffy, Foresight News

Dopo il successo ottenuto nelle elezioni presidenziali statunitensi del 2024, l’industria delle criptovalute sta aumentando i propri investimenti per le elezioni di metà mandato del 2026.

Secondo i documenti della Federal Election Commission (FEC) e dichiarazioni pubbliche, alcuni Super Political Action Committee (SPAC) focalizzati sulle criptovalute stanno raccogliendo circa 263 milioni di dollari. Secondo i dati di OpenSecrets, questa cifra è quasi il doppio dell’investimento del più grande SPAC, Fairshake, nel 2024, e leggermente superiore alla spesa totale dell’intero settore petrolifero e del gas nell’ultimo ciclo elettorale.

Dopo i massicci investimenti dell’industria delle criptovalute nel 2024, il Partito Repubblicano ha preso il controllo sia della Camera che del Senato, i legislatori hanno approvato numerose leggi sostenute dal settore e sono stati nominati regolatori favorevoli alle criptovalute in posizioni chiave. Questa influenza si è manifestata nuovamente la scorsa settimana: il presidente Donald Trump ha concesso la grazia al co-fondatore di Binance, Changpeng Zhao, dopo che quest’ultimo aveva ammesso di aver violato le leggi statunitensi antiriciclaggio ed era stato condannato a quattro mesi di carcere durante l’amministrazione Biden.

Le vittorie legislative e l’accoglienza delle criptovalute da parte della famiglia Trump hanno spinto alcuni nuovi SPAC a distaccarsi dalle strategie precedenti, sostenendo in modo più esplicito il Partito Repubblicano per rafforzare il controllo del Congresso.

L’industria delle criptovalute utilizza anche donazioni politiche per promuovere una serie di priorità legislative e regolamentari, con un recente focus centrale sul disegno di legge sulla struttura del mercato delle criptovalute. Questa legge riformerebbe radicalmente il quadro normativo degli asset digitali e potrebbe conferire maggiori poteri alla Commodity Futures Trading Commission (CFTC), considerata più favorevole al settore.

Budget dei vari SPAC per le elezioni di metà mandato

Per promuovere l’approvazione della legge, circa 12 tra i principali dirigenti del settore delle criptovalute si sono recati la scorsa settimana a Washington. Nonostante le trattative in corso sullo shutdown del governo, hanno tenuto un incontro di oltre un’ora con un gruppo di senatori repubblicani di alto profilo e hanno avuto colloqui ancora più lunghi con senatori democratici, tra cui il leader della minoranza Chuck Schumer.

“Il successo dell’industria nel 2024 ha creato una roadmap: che tu sia un CEO del settore o un utente comune, è ormai dimostrato che le criptovalute hanno voce in capitolo e possono influenzare le elezioni,” ha dichiarato Cody Carbone, CEO del gruppo di lobbying The Digital Chamber a Washington. “In futuro ci saranno più partecipanti e saranno investiti ancora più fondi.”

Le aziende di criptovalute e i loro dirigenti stanno sostenendo i policymaker e i progetti di Trump in vari modi. Alcune aziende hanno già concluso accordi commerciali con le imprese cripto della famiglia Trump, altre hanno donato per la cerimonia di insediamento di gennaio e per la parata di giugno. Inoltre, diverse aziende stanno finanziando la nuova sala da banchetto della Casa Bianca, un progetto da 300 milioni di dollari. Secondo la Casa Bianca, tra queste figurano Coinbase, Ripple e la filiale statunitense del gigante delle stablecoin Tether.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump mostra il modello dell’Arco di Trionfo pianificato durante una cena con dirigenti d’azienda, evento incentrato sulla promozione della nuova sala da banchetto della Casa Bianca

Oltre alla Casa Bianca, anche gli SPAC sono al centro dell’attenzione dei membri del Congresso, che hanno il potere di legiferare sul settore.

Secondo dichiarazioni pubbliche e dati FEC, Fairshake rimane il più grande SPAC cripto, con 141 milioni di dollari in cassa a fine giugno. I dati di OpenSecrets mostrano che nel 2024 l’organizzazione ha investito oltre 133 milioni di dollari per sostenere candidati favorevoli alle criptovalute, diventando una delle organizzazioni a tema singolo con la spesa più alta dell’ultimo ciclo elettorale. Tra i suoi sostenitori figurano Coinbase, Ripple e la società di venture capital Andreessen Horowitz.

Nel 2024, Fairshake e i suoi due gruppi affiliati hanno cercato di rendere le politiche favorevoli alle criptovalute una questione bipartisan. Ad esempio, l’organizzazione ha investito circa 10 milioni di dollari ciascuno per la democratica Elissa Slotkin e Ruben Gallego, aiutandoli a vincere i seggi al Senato rispettivamente in Michigan e Arizona. Entrambi sono tra i 18 senatori democratici che hanno votato a favore del “GENIUS Act”, una legge che apre la strada a una più ampia integrazione delle stablecoin preferite dal settore nel sistema finanziario.

Tuttavia, anche nel 2024, la maggior parte dei fondi di Fairshake durante la fase elettorale è stata utilizzata per sostenere i repubblicani, inclusi 40 milioni di dollari spesi con successo per sconfiggere l’allora presidente della Commissione bancaria del Senato, il democratico dell’Ohio Sherrod Brown.

Novembre 2024, la candidata al Senato Elissa Slotkin parla ai sostenitori durante la notte elettorale a Detroit

Questa volta, il numero degli SPAC è maggiore e alcune di esse hanno posizioni ancora più chiaramente allineate con i candidati repubblicani.

Il progetto cripto World Liberty Financial, co-fondato dalla famiglia Trump e dalla famiglia dell’inviato presidenziale Steve Witkoff, ha annunciato il mese scorso il suo sostegno al Digital Freedom Fund SPAC. Questo PAC è stato fondato ad agosto dai co-fondatori dell’exchange Gemini, Tyler e Cameron Winklevoss, che hanno dichiarato su X che doneranno 21 milioni di dollari in bitcoin per sostenere, nelle primarie e nelle elezioni di metà mandato, i sostenitori dell’agenda cripto del presidente Trump. Secondo fonti informate, l’organizzazione intende prendere di mira Sherrod Brown, che cerca di tornare al Senato.

A luglio, i co-fondatori di Gemini Cameron Winklevoss (a sinistra) e Tyler Winklevoss (a destra) parlano con il presidente Donald Trump durante la cerimonia di firma del “GENIUS Act” alla Casa Bianca

Un altro nuovo gruppo è il First Principles Digital PAC, che si definisce “un’organizzazione guidata dai repubblicani, focalizzata sui repubblicani, impegnata a eleggere leader pro-cripto”. Guidato dallo stratega repubblicano Jason Thielman e fondato dopo le elezioni del 2024, secondo i documenti FEC aveva circa 954.100 dollari in cassa a fine giugno e ha già sostenuto Mike Rogers, che si candiderà per un seggio al Senato del Michigan nel 2026.

Recentemente, Fellowship PAC ha annunciato la sua fondazione a settembre e ha promesso una donazione di 100 milioni di dollari. I suoi donatori non sono ancora stati resi pubblici, ma i documenti preliminari indicano come responsabile finanziario un dirigente della società finanziaria Cantor Fitzgerald, che in passato è stata guidata dal segretario al Commercio dell’amministrazione Trump, Howard Lutnick.

I rappresentanti di Digital Freedom Fund, Fellowship, Fairshake e First Principles Digital PAC non hanno commentato la vicenda.

La più grande incognita è Tether. Questa società di stablecoin con sede a El Salvador ha stretti legami con Cantor Fitzgerald e, secondo il New York Times, tra i sostenitori di Fellowship PAC dovrebbe figurare anche Tether, che ha recentemente costituito una filiale negli Stati Uniti.

Ad agosto, Tether ha annunciato il lancio di prodotti per il mercato statunitense e ha assunto Bo Hines, ex consulente principale di Trump per le politiche cripto, per guidare il progetto.

Il CEO di Tether, Paolo Ardoino, ha dichiarato in un’intervista la scorsa settimana che l’azienda è in trattative con diversi PAC per una collaborazione. Le società straniere non possono donare agli SPAC, ma la nuova presenza di Tether negli Stati Uniti potrebbe renderla idonea a donare.

Il 2 ottobre, il CEO di Tether Paolo Ardoino interviene al Token2049 di Singapore

Di fronte all’offensiva finanziaria dell’industria cripto, cresce la preoccupazione tra i democratici.

Eric Bauman, che ha lavorato per le campagne di Elizabeth Warren e Hillary Clinton, è direttore esecutivo del nuovo gruppo Open Frontier, che mira ad avvicinare più voci progressiste all’industria delle criptovalute.

“Molti nel mio campo stanno ancora cercando di capire questo settore,” ha dichiarato Bauman. “Al momento non c’è una voce affidabile e la fiducia nell’industria delle criptovalute è gravemente compromessa.”

Quando la scorsa settimana i dirigenti cripto hanno incontrato i legislatori a Washington, le divisioni di partito erano evidenti. Sergey Nazarov, co-fondatore di Chainlink Labs, ha dichiarato che i repubblicani, incluso il presidente della Commissione bancaria del Senato Tim Scott della Carolina del Sud, hanno espresso chiaramente la loro sintonia con le priorità del settore; i democratici, invece, hanno posto domande pungenti sull’uso delle criptovalute nel riciclaggio di denaro e nella finanza decentralizzata.

“Penso che i democratici non abbiano ancora davvero compreso il nostro settore e siano preoccupati per le questioni di finanza illegale,” ha detto Nazarov.

Secondo altri, i grandi fondi e la nuova influenza politica del settore stanno costringendo almeno una parte dei democratici a rivedere le proprie posizioni. Anche Sherrod Brown, in passato molto critico, ha ammorbidito i toni.

“Le criptovalute sono ormai parte dell’economia statunitense e stanno diventando sempre più diffuse in Ohio e in tutto il Paese,” ha dichiarato Patrick Eisenhower, manager della campagna di Brown. Con l’adozione crescente degli asset digitali, Brown vuole assicurarsi che “possano ampliare le opportunità, migliorare la qualità della vita degli abitanti dell’Ohio e non esporli a rischi.”

Nel 2024, il senatore Sherrod Brown durante la campagna per il Senato in Ohio

Le richieste dei dirigenti dell’industria cripto non si limitano al desiderio dei repubblicani di approvare la legge sulla struttura del mercato prima delle elezioni di metà mandato, ma includono anche la revisione delle politiche fiscali sulle criptovalute, delle regole antiriciclaggio e delle sanzioni, nonché del quadro normativo per le piattaforme di scambio decentralizzate.

Alcuni donatori stanno inoltre guardando alle elezioni statali e locali, come quella per il sindaco di New York. L’imprenditore cripto Brock Pierce ha donato oltre 1 milione di dollari al gruppo che sosteneva Eric Adams pochi giorni prima che quest’ultimo si ritirasse dalla corsa.

Secondo Nazarov di Chainlink Labs, c’è un filo conduttore negli incontri con i politici. “Si rendono conto che il valore economico di questo settore è enorme, quindi devono chiarire come affrontarlo,” ha detto. “Il settore continuerà a crescere e loro devono sviluppare le giuste strategie di risposta.”