La spinta da 120 milioni di dollari su NEAR di OceanPal fa crollare il titolo di quasi il 21%

OceanPal Inc. ha annunciato di aver raccolto 120 milioni di dollari per lanciare la sua strategia di tesoreria di asset digitali, incentrata sul token nativo di NEAR Protocol. La società di spedizioni quotata al Nasdaq diventa così l'ultima azienda tradizionale a diversificare verso gli asset digitali, riflettendo una tendenza più ampia di adozione aziendale nel settore crypto.

Tuttavia, le azioni di OceanPal sono scese dopo l'annuncio, evidenziando un possibile scetticismo degli investitori riguardo alla sua svolta verso asset basati su blockchain.

OceanPal si lancia negli asset digitali con una scommessa da 120 milioni di dollari su NEAR

Secondo il comunicato stampa, OceanPal ha concluso un investimento privato in equity pubblica (PIPE) da 120 milioni di dollari per finanziare SovereignAI Services LLC. Si tratta di una controllata incaricata della commercializzazione di NEAR Protocol.

L'obiettivo di tesoreria di SovereignAI è acquisire almeno il 10% della fornitura di token NEAR, diventando così uno dei principali detentori istituzionali di questo asset.

“Come risultato di questa transazione, OP, attraverso SovereignAI, dovrebbe servire come principale veicolo di investimento pubblico per ottenere esposizione a NEAR, il token nativo di NEAR Protocol, e all'infrastruttura AI fondamentale necessaria per abilitare il commercio agentico,” si legge nel comunicato stampa.

L'azienda prevede inoltre di sfruttare il capitale generato attraverso la sua strategia di gestione della tesoreria per sviluppare un'infrastruttura cloud AI confidenziale costruita su tecnologia NVIDIA e alimentata da NEAR.

Investitori di rilievo hanno sostenuto la transazione, tra cui Kraken, Proximity, Fabric Ventures e il G20 Group. OceanPal ha inoltre annunciato nuove nomine esecutive per rafforzare l'iniziativa sugli asset digitali.

Sal Ternullo si unisce come co-CEO e David Schwed come COO. Il consiglio consultivo include il CEO di NEAR Illia Polosukhin e consulenti provenienti da OpenAI e Fabric Ventures.

“Questa è una società pubblica che si lancia come partner attivo e strategico con la NEAR Foundation per promuovere una visione condivisa di sovranità AI universale sfruttando i prodotti e le infrastrutture AI verticalmente integrati di NEAR Protocol, creati appositamente per questi casi d'uso. Prevediamo di utilizzare questa infrastruttura di calcolo decentralizzata e confidenziale per capitalizzare sulla domanda esplosiva di AI orientata alla privacy e conforme alle normative nei mercati aziendali, tra cui finanza, sanità e media, consentendo a imprese e consumatori di mantenere controllo e proprietà,” ha dichiarato Ternullo.

Reazione del mercato e andamento delle azioni

Mentre OceanPal persegue la sua nuova strategia crypto e AI, afferma che le operazioni di spedizione globali continueranno. Tuttavia, i risultati finanziari recenti indicano delle sfide.

A giugno 2025, i ricavi erano pari a 3,08 milioni di dollari, in calo del 54,3% rispetto all'anno precedente. La perdita netta della società è stata di 5,22 milioni di dollari e il margine di profitto del -169,53%.

Nel frattempo, i dati di Google Finance hanno mostrato che l'ultimo annuncio di OceanPal ha causato un calo dei prezzi delle azioni. OP ha chiuso a 1,74 dollari, in calo del 20,91%. Complessivamente, il titolo ha avuto un anno difficile, con un calo del 94% da inizio anno.

OceanPal Stock Performance. Source: Google Finance

Anche il token nativo di NEAR Protocol è sceso insieme alle azioni di OceanPal. Secondo i dati di BeInCrypto Markets, NEAR veniva scambiato a 2,24 dollari al momento della pubblicazione, mostrando una perdita del 4,37% nelle ultime 24 ore e un calo del 20,7% nell'ultimo mese.

NEAR Token Price Performance. Source: BeInCrypto Markets

Mentre sia OceanPal che NEAR affrontano venti contrari di mercato, resta da vedere se questa ambiziosa svolta verso l'AI alimentata dalla blockchain avrà successo.