- I whale di DOGE hanno venduto oltre 500 milioni di monete in una settimana, segnalando una fiducia ridotta dei grandi detentori nelle attuali tendenze di mercato.
- Gli analisti notano che queste uscite spesso coincidono con correzioni di mercato a breve termine prima di una possibile accumulazione da parte dei partecipanti retail.
- DOGE viene scambiato intorno a $0,206 mentre i trader monitorano i wallet dei whale per segnali di rinnovata fiducia o di un continuo slancio ribassista.
Oltre 500 milioni di Dogecoin sono stati venduti dai grandi detentori durante l’ultima settimana, secondo i dati on-chain condivisi il 27 ottobre dall’analista Ali Martinez. I dati, provenienti da Santiment, rivelano che i wallet che detengono tra 10 milioni e 100 milioni di DOGE hanno ridotto drasticamente le loro posizioni, segnalando un possibile cambiamento nel sentiment di mercato.
L’attività dei whale riflette una fiducia indebolita in DOGE
Il grafico di Santiment mostra un costante calo dei saldi dei whale DOGE fino alla fine di ottobre, in linea con i movimenti di prezzo intorno a $0,206. Questa ondata di vendite segue diverse settimane di volatilità in cui Dogecoin è oscillato tra $0,19 e $0,26, suggerendo incertezza tra i principali investitori.
Storicamente, i grandi detentori—spesso chiamati “smart money”—giocano un ruolo chiave nell’identificare le tendenze di mercato precoci. La loro recente pressione di vendita suggerisce che potrebbero voler incassare profitti prima di ulteriori ribassi di prezzo. Questo comportamento è coerente con i precedenti cicli di mercato in cui i whale hanno ridotto l’esposizione prima di fasi di consolidamento prolungate.
I partecipanti al mercato ora osservano se gli investitori retail assorbiranno il volume di vendita o se i prezzi potrebbero scendere sotto livelli di supporto chiave. Il calo delle posizioni dei whale in passato è coinciso con correzioni temporanee, soprattutto quando accompagnato da volumi di scambio in diminuzione.
I pattern storici offrono prospettiva
Un’analisi più attenta dei cicli passati di Dogecoin mostra che simili vendite da parte dei whale spesso hanno preceduto correzioni a breve termine seguite da fasi di accumulazione. Tra luglio e settembre, è emerso un pattern comparabile, portando a recuperi di breve durata una volta rallentata la pressione di vendita.
L’ultima tendenza, tuttavia, rivela che i wallet dei whale hanno scaricato oltre 500 milioni di DOGE in soli sette giorni, equivalenti a decine di milioni di dollari ai prezzi attuali. Questo ritmo di riduzione supera i movimenti settimanali medi osservati all’inizio del 2025, evidenziando un potenziale cambiamento nel comportamento dei grandi investitori.
Gli analisti sottolineano che tali cambiamenti sono spesso legati a rotazioni di mercato più ampie, in cui i capitali si spostano verso Bitcoin ed Ethereum prima di tornare su altcoin come DOGE. Il tempismo di questi movimenti potrebbe determinare se il meme token rimbalzerà o continuerà il suo attuale declino.
DOGE può riconquistare la stabilità di mercato dopo l’esodo dei whale?
La domanda chiave tra i trader è se Dogecoin riuscirà a stabilizzarsi dopo questa ondata di uscite dei whale. Con la moneta scambiata intorno a $0,206, il sentiment di mercato rimane cauto mentre gli investitori valutano il supporto di liquidità a livelli inferiori.
Se i cicli passati si ripeteranno, DOGE potrebbe assistere a un’accumulazione da parte dei piccoli detentori una volta che la pressione di vendita si attenuerà. Tuttavia, l’assenza di una rinnovata partecipazione dei whale potrebbe prolungare la ripresa, lasciando i prezzi vulnerabili a cambiamenti più ampi del mercato crypto.
Per ora, gli osservatori di mercato continuano a monitorare i movimenti dei grandi wallet alla ricerca di segnali di stabilizzazione o di nuovi trend di accumulazione che potrebbero ripristinare lo slancio del prezzo di DOGE.

