Openmarkets prevede di raccogliere 50 milioni di dollari per DeFi ed espansione internazionale
Secondo ChainCatcher, fonti di mercato riferiscono che Openmarkets Group, fornitore di infrastrutture fintech con sede in Australia, ha annunciato l'intenzione di raccogliere 50 milioni di dollari per sostenere il suo ingresso nel settore della finanza decentralizzata (DeFi) ed espandersi in mercati esteri come Singapore, Hong Kong e Stati Uniti.
L'azienda fornisce API (Application Programming Interface) alle istituzioni finanziarie, consentendo loro di offrire ai clienti l'accesso ai mercati azionari australiani e internazionali. I piani a breve termine per i fondi raccolti includono: il lancio di servizi di trading di criptovalute, la tokenizzazione di asset del mondo reale e la creazione di un fondo digitale per gestire le criptovalute, le stablecoin e altri asset digitali detenuti.
Dan Jowett, CEO di Openmarkets Group, ha rivelato che il fondo sarà gestito da enti terzi, che potrebbero anche effettuare investimenti strategici in altre aziende Web3; inizialmente, la priorità sarà data alla tokenizzazione di asset illiquidi come il credito privato e i fondi di private equity; l'ingresso dell'azienda in questo settore rappresenta una "strategia di medio-lungo termine" che sarà implementata in fasi.
Attualmente, l'azienda è in trattative con una borsa e altri grandi fornitori di liquidità per garantire un'adeguata liquidità ai suoi servizi di trading di criptovalute.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
Una whale ha nuovamente venduto 5.000 ETH, per un totale di 15.000 ETH venduti negli ultimi 40 giorni.
Dati: L'attuale indice di paura e avidità delle criptovalute è 50, in uno stato neutrale.
