Co-fondatore di Solana: Attualmente non esistono ostacoli tecnici nell'implementare un bridge cross-chain su Solana rivolto a Ethereum L1
Secondo quanto riportato da Jinse Finance, il co-fondatore di Solana, toly, ha dichiarato su X che "tutte le attuali reti Layer 2 (L2) sono dotate di un meccanismo multisig autorizzato, che può annullare i contratti dei bridge cross-chain senza preavviso. Il cosiddetto 'canale di fuga' (ovvero il meccanismo di prelievo d'emergenza degli asset cross-chain in situazioni estreme) non è una caratteristica delle reti Layer 2, ma piuttosto dei bridge cross-chain. Attualmente non esistono ostacoli tecnici che impediscano la costruzione di un bridge cross-chain sulla blockchain di Solana rivolto alla rete Layer 1 (L1) di Ethereum. In altre parole, è possibile rendere Ethereum L1 una 'Layer 2' di Solana, garantendo al contempo il pieno diritto di prelievo per gli asset cross-chain. Ciò può essere realizzato senza alcuna modifica a Ethereum e, con la diminuzione della difficoltà di implementazione della tecnologia di zero-knowledge proof (Zk proving) su Ethereum L1, anche la costruzione di tali bridge cross-chain diventerà più semplice."
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