USBC, Uphold e Vast Bank lanciano i primi depositi retail tokenizzati in dollari statunitensi al mondo con accesso globale

USBC, Uphold e Vast Bank stanno collaborando per lanciare i primi depositi retail tokenizzati in dollari statunitensi al mondo, combinando la sicurezza delle banche tradizionali con la velocità della blockchain.

USBC, quotata al NYSE, ha stretto una partnership con Uphold e Vast Bank per lanciare i primi depositi retail tokenizzati in dollari statunitensi al mondo.

La nuova offerta combina le protezioni bancarie tradizionali con la tecnologia blockchain, consentendo che i depositi in dollari statunitensi detenuti presso Vast Bank siano rappresentati digitalmente sulla blockchain di USBC, focalizzata sulla privacy. I depositi sono strutturati per essere idonei all'assicurazione FDIC e conformi alle normative bancarie statunitensi, incluse le protezioni Reg E.

La piattaforma di Uphold consentirà ai clienti di tutto il mondo di aprire conti di deposito in dollari statunitensi e gestire depositi tokenizzati a partire dal 2026. La partnership dovrebbe generare ricavi, espandere la presenza di mercato di USBC e stabilire uno standard globale per il denaro digitale regolamentato.

A differenza delle stablecoin, che sono sintetiche e prive di protezioni bancarie, i depositi tokenizzati di USBC saranno garantiti da veri dollari statunitensi detenuti in una banca regolamentata.

“Combinando la forza regolamentare della licenza bancaria nazionale con la scalabilità e l’accessibilità della tecnologia blockchain, non stiamo solo innovando il dollaro statunitense—stiamo ampliando la sua influenza globale. Questa nuova partnership con Uphold e Vast Bank posiziona USBC all’avanguardia della finanza digitale, costruendo un percorso trasformativo per spostare denaro in tutto il mondo in un ambiente pienamente conforme e regolamentato, sbloccando opportunità significative per generare ricavi e creare valore per gli azionisti,” ha dichiarato Greg Kidd, Presidente e CEO di USBC.

USBC, Uphold e Vast Bank stanno attualmente finalizzando un Memorandum of Understanding non vincolante, con l’accordo definitivo in attesa dell’approvazione del consiglio di amministrazione e delle autorità di regolamentazione.