Grande sblocco di EIGEN in arrivo: diluizione del 10% della capitalizzazione di mercato ogni mese, smart money si ritira in anticipo
L'1 novembre ci saranno ulteriori sbloccaggi e allora si saprà il risultato.
Autore originale: Cryptor, analista on-chain
Traduzione originale: TechFlow di Deep Tide
Il 10 ottobre, l'intero mercato crypto è crollato a causa delle notizie sulle tariffe doganali, con $EIGEN che ha registrato un calo giornaliero fino al 53%, passando da $1,82 a $0,86. A prima vista, sembra l'ennesima vittima di un flash crash di mercato, ma la realtà è molto più complessa.
Negli ultimi 30 giorni, il 68% dei trader più redditizi di $EIGEN ha già lasciato il mercato. Non hanno venduto in preda al panico a causa del crollo del 10 ottobre, ma hanno pianificato in anticipo per evitare l'imminente shock di offerta dei prossimi 24 mesi—il primo sblocco di questo ciclo è avvenuto il 1° ottobre.
Ho consultato appositamente i dati on-chain, perché la mia timeline era piena di titoli troppo ottimistici che non corrispondevano all'andamento dei prezzi.
In realtà, lo sviluppo di EigenCloud è molto forte: collaborazione con Google, il valore totale bloccato (TVL) è passato da 12 miliardi di dollari ad agosto a 17,5 miliardi di dollari, integrazione di Coinbase AgentKit, mentre EigenDA V2 e l'espansione multichain sono in fase di sviluppo attivo.
Il problema, però, è che dal 1° novembre, per i prossimi due anni, ogni mese verranno sbloccati token $EIGEN per un valore di circa 47 milioni di dollari. In altre parole, ogni 30 giorni entrerà in circolazione il 13% della capitalizzazione attuale.
I trader più redditizi lo avevano già intuito e sono usciti dal mercato in anticipo. Guardando i dati degli ultimi 30 giorni, si nota che i capitali intelligenti hanno acquistato alcune posizioni a prezzi bassi dopo il flash crash, ma principalmente grazie a un singolo investitore whale, che secondo i dati di @nansen_ai ora è rimasto in silenzio. Nel frattempo, la scorsa settimana circa 12,2 milioni di dollari sono affluiti agli exchange.
Il crollo del mercato del 10 ottobre è stato solo rumore e disturbo. Il vero segnale sta nel tempismo: chi è uscito prima del 1° ottobre, chi ha comprato durante il flash crash e chi ora resta in silenzio.
Modalità di uscita: settembre-ottobre 2025
La cosa più evidente è che: negli ultimi 30 giorni, il 68% dei primi 25 trader più redditizi di $EIGEN ha liquidato completamente le proprie posizioni. Non si tratta di prese di profitto parziali, ma di un'uscita totale.
Il trader con le migliori performance, "crashman.eth", ha ottenuto un ROI del 272% e ora non detiene più alcun token. Il secondo ha lasciato dopo un ritorno del 97%, il terzo dopo un 91%. Questo schema si ripete nella classifica.
Solo 8 dei 25 top trader detengono ancora $EIGEN, con una "percentuale di detenzione" media del solo 30%. Anche questi trader hanno ridotto del 70% le loro posizioni di picco.
Questo dato è più significativo del ROI. Alti rendimenti accompagnati da basse percentuali di detenzione indicano che la fiducia iniziale si è trasformata in cautela. Queste uscite sono iniziate da metà settembre, settimane prima del flash crash del 10 ottobre, quando il prezzo era ancora sopra i $2.
Questi trader hanno chiaramente visto il piano di sblocco e sono usciti in anticipo.
Flusso dei token
La timeline coincide con il primo evento di sblocco del 1° ottobre, quando $EIGEN è diventato negoziabile dopo mesi di restrizioni. Nei due giorni precedenti lo sblocco dei primi 36,82 milioni di $EIGEN, il prezzo era già crollato del 26%.
I top trader hanno agito prima di questo evento, vendendo i token sugli exchange. In apparenza sembrava un accumulo di mercato, ma in realtà si trattava di una distribuzione sistematica. Almeno secondo i dati on-chain, questa è la mia interpretazione ragionevole.
I flussi di capitale degli ultimi 7 giorni mostrano che altri $12,32 milioni di $EIGEN sono affluiti agli exchange, inclusi $3,44 milioni provenienti da questi top trader redditizi.
Punto di contraddizione: una whale smart money compra il minimo
Le posizioni smart money sono cresciute del 68% nell'ultimo mese, passando da 1,4 milioni a 2,36 milioni di token. Tuttavia, il punto cruciale è che oltre la metà di questo incremento proviene da un solo wallet, che attualmente detiene 1,23 milioni di $EIGEN.
Questa whale ha acquistato costantemente a settembre, ha venduto vicino al minimo dello sblocco del 1° ottobre, poi ha ricomprato a prezzi più alti e ha aumentato ancora la posizione dopo il flash crash del 10 ottobre.
Anche se questo schema di acquisti scaglionati è un po' strano, è più importante notare che non si tratta di un consenso diffuso tra gli smart money. Il resto delle posizioni smart money è distribuito su decine di wallet, per un totale di circa 1,2 milioni di $EIGEN, il che non mi convince. La quota totale detenuta dagli smart money è solo lo 0,13% dell'offerta.
Inoltre, nelle ultime 24 ore, non c'è stata alcuna attività da parte degli smart money, né altri flussi di capitale significativi. Persino quella whale è rimasta in silenzio.
Nel frattempo, con sempre più top account redditizi (Top PnL wallets) che prendono profitto e trasferiscono i token agli exchange, il prezzo di $EIGEN continua a scendere. Questo trend è visibile nella colonna a destra dello screenshot qui sopra.
Questo silenzio può essere interpretato in due modi:
· Visione rialzista: fiducia. Scegliere di mantenere la posizione, attraversare la volatilità e attendere che i fondamentali raggiungano il prezzo.
· Visione ribassista: incertezza. Anche a prezzi più bassi, non c'è abbastanza fiducia per aumentare la posizione.
Il 1° novembre lo scopriremo.
Il dilemma dei 47 milioni di dollari al mese
Perché il 1° novembre arriverà la prossima sfida: altri sblocchi.
Il piano di sblocco è pubblico, non è un segreto. Ma sembra che pochi prestino davvero attenzione al suo significato reale, o lo comprendano in un contesto significativo.
Il 1° ottobre 2024 lo sblocco ha rimosso le restrizioni sui trasferimenti e ha avviato un cliff di un anno di lock-up.
Il 1° ottobre 2025 verranno sbloccati i primi 36,82 milioni di $EIGEN. Dal 1° novembre 2025, ogni mese verranno sbloccati 36,82 milioni di token, per circa 23 mesi, fino a settembre 2027.
Ai prezzi attuali, ogni 30 giorni entreranno sul mercato token per un valore di 47 milioni di dollari. Con la capitalizzazione attuale (al momento della scrittura 490 milioni di dollari), questi sblocchi mensili equivalgono a circa il 10% di diluizione. È una pressione enorme.
Attualmente solo il 23% dei token è in circolazione, il rapporto tra fully diluted valuation (FDV) e market cap è di 4,5 volte, il che significa che il 77% dei token è ancora bloccato.
I primi dieci indirizzi detengono il 50% dell'offerta di token. La maggior parte di questi si trova in wallet di protocollo, riserve di exchange e allocazioni VC, tutti soggetti allo stesso calendario di sblocco.
Questo significa che nei prossimi due anni ci sarà una pressione di vendita costante, non un evento una tantum.
Coloro che sono usciti a settembre non l'hanno fatto per l'andamento dei prezzi, ma per prepararsi in anticipo a uno shock di offerta con una data nota.
Protocollo e token: perché entrambi possono avere senso
Ironia della sorte, come protocollo EigenCloud sta andando bene.
Il valore totale bloccato (TVL) ha raggiunto i 17,5 miliardi di dollari (circa 12 miliardi ad agosto). Collaborazione con Google Cloud per la verifica dei pagamenti AI. Integrazione di Coinbase AgentKit per agenti blockchain verificabili. Il meccanismo di slashing è stato lanciato ad aprile. EigenDA V2 è stato lanciato a luglio. L'espansione multichain è in corso.
Lo sviluppo è reale, l'adozione sta crescendo, la logica dell'infrastruttura si sta realizzando.
Ma fondamentali forti non eliminano una tokenomics debole. Sono due problemi separati. Anche se il token appartiene a un progetto, non significa che i due si muovano di pari passo.
La storia di crescita di $EIGEN si scontra con un pesante ciclo di sblocco pluriennale, che non è ancora nemmeno iniziato del tutto. Ecco perché separo sempre l'analisi del prodotto da quella del token: raramente sono sincronizzate, soprattutto durante il periodo di vesting.
Perché il token abbia successo, il protocollo deve generare abbastanza domanda reale da assorbire 47 milioni di dollari di nuova offerta ogni mese.
Anche per un progetto come EigenCloud, con reale attrattiva e scala, questa è una soglia molto alta.
1° novembre: il vero stress test
Non so chi vincerà questa sfida: la crescita del protocollo o la pressione dell'offerta.
Ma so che i dati ci raccontano alcuni fatti. Ancora una volta, la mia timeline è piena di (pochissime) notizie rialziste su $EIGEN. Non vi sembra familiare? Chi mi segue sa a quali casi mi riferisco.
Per $EIGEN, i trader redditizi sono usciti settimane prima del primo sblocco, i più di successo hanno lasciato quando il prezzo era ancora sopra i $2. Una whale smart money ha acquistato pesantemente durante il crollo, ma poi è rimasta completamente silenziosa. I flussi verso gli exchange continuano a salire prima della prossima finestra di sblocco.
Il crollo del mercato del 10 ottobre, guidato dalle tariffe, ha attirato l'attenzione di tutti, ma la vera storia riguarda la strategia dei wallet in vista del piano di sblocco di 24 mesi, che accelererà ufficialmente il 1° novembre.
Lezioni dal pattern recognition:
Quando la "percentuale ancora detenuta" dei top performer scende sotto il 30%, quando i flussi verso gli exchange aumentano rispetto alla capitalizzazione e quando si avvicinano sblocchi ciclici importanti, di solito non è il segnale per entrare.
Il 1° novembre sarà il prossimo test mensile di questo ciclo di offerta. Vedremo se la fiducia della whale verrà premiata o se avranno ragione i primi venditori.
Monitora questi indicatori:
· Cambiamenti nelle posizioni smart money e se più wallet stanno aumentando le loro posizioni.
· Se altri gruppi (come i primi 100 detentori, i top account redditizi, whale e fondi) stanno accumulando.
· Velocità dei flussi verso gli exchange (il ritmo di afflusso settimanale di 12 milioni di dollari aumenterà?)
· Numero di wallet attivi (ci sono nuovi partecipanti o solo rotazione tra i detentori esistenti?)
Questo framework si applica a qualsiasi token con un piano di sblocco. Qui la metodologia conta più della singola operazione.
I dati on-chain ti danno le stesse informazioni che hanno istituzioni e fondi. La differenza sta nel sapere dove cercare prima che il mercato se ne accorga.
Se ci riesci? Allora sei già avanti al 99% degli utenti crypto su Twitter.
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