Solana non riesce a mantenersi sopra i $200 a causa della vendita di SOL per 130 milioni di dollari
Solana affronta vendite per 132 milioni di dollari mentre i detentori scaricano token, ma i modelli storici suggeriscono che presto potrebbe seguire un rimbalzo sopra i 200 dollari.
Il movimento del prezzo di Solana è rimasto in gran parte stagnante negli ultimi giorni, mentre il mercato cripto più ampio mostra incertezza.
Nonostante un inizio forte all’inizio del mese, SOL ha faticato a mantenere lo slancio rialzista. Il sentiment degli investitori appare diviso: alcuni detentori stanno prendendo profitti mentre altri si preparano a una possibile ripresa.
Gli investitori di Solana vendono in modo marcato
Nell’ultima settimana, gli investitori di Solana si sono orientati verso la vendita. I dati on-chain mostrano che oltre 132 milioni di dollari in SOL sono stati inviati agli exchange durante questo periodo. Questo afflusso riflette una maggiore pressione di vendita, poiché i trader cercano di assicurarsi i guadagni o di uscire in un contesto di incertezza.
Anche se la quantità di SOL venduta è relativamente bassa, indica comunque che il panic selling è stato evidente; altri stanno liquidando le proprie posizioni durante piccoli rally, suggerendo una mancanza di fiducia in una crescita sostenuta del prezzo. Tuttavia, questa pressione di vendita non è abbastanza forte da impedire la ripresa del prezzo di Solana, anche se ha causato un leggero calo.
Vuoi più approfondimenti sui token come questo? Iscriviti alla Daily Crypto Newsletter dell’Editor Harsh Notariya qui.

L’indicatore Net Unrealized Profit/Loss dei detentori a breve termine (STH NUPL) si trova attualmente nella zona di capitolazione, segnalando che la maggior parte dei detentori a breve termine sta vendendo in perdita. Storicamente, quando ciò accade durante un mercato generalmente positivo, ha segnato l’inizio di una fase di rimbalzo. Questo schema è stato osservato più volte nei cicli precedenti di Solana.
Quando gli investitori smettono di vendere in perdita e iniziano invece ad attendere opportunità di presa di profitto, la pressione di mercato tende a diminuire. Questa dinamica potrebbe innescare un passaggio verso l’accumulazione, portando potenzialmente a un rally a breve termine.

Il prezzo di SOL può rimbalzare
Attualmente il prezzo di Solana si attesta a 192 dollari, mantenendosi appena sopra un livello chiave di supporto allo stesso valore. L’altcoin è recentemente scesa dopo non essere riuscita a mantenere il livello sopra i 200 dollari, ma la resilienza a questo livello rimane un segnale positivo.
Considerando le attuali dinamiche on-chain, SOL potrebbe presto invertire le recenti perdite. Una rottura riuscita sopra i 200 e 205 dollari potrebbe aprire la strada verso i 213 dollari, segnalando un rinnovato slancio rialzista.

Tuttavia, se la pressione di vendita continuerà a dominare e la fiducia rimarrà debole, il prezzo di Solana potrebbe scendere a 183 dollari. Un tale calo invaliderebbe la prospettiva rialzista e approfondirebbe il trend ribassista a breve termine.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
Rassegna mattutina | Polymarket potrebbe lanciare un mercato di previsione sull’andamento delle azioni; Il CEO di Tether suggerisce che la capitalizzazione di mercato di USDT potrebbe raggiungere 1 trilione di dollari
Panoramica degli eventi importanti del mercato del 15 ottobre

Quando gli Stati iniziano a prendere il controllo di bitcoin: il caso della confisca di 127.271 BTC apre l'era della "sovranità on-chain"
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha sequestrato 127.271 BTC controllati da Chen Zhi, fondatore del gruppo Prince Group della Cambogia, per un valore di circa 15 miliardi di dollari, rendendolo il più grande caso giudiziario di sequestro di bitcoin al mondo. Il caso coinvolge frode, riciclaggio di denaro e attacchi hacker, dimostrando la capacità dello Stato di esercitare controllo giudiziario sugli asset on-chain.

La proposta della Florida mette bitcoin ed ETF nel menu per i fondi statali e pensionistici
La proposta consentirebbe al CFO della Florida e al consiglio pensionistico di investire fino al 10% dei fondi statali in bitcoin e altri asset, inclusi ETF cripto. La misura della Florida rilancia il momentum per i piani di riserva statale in bitcoin, che era svanito dopo che molte leggi previste per il 2025 non erano avanzate.

In tendenza
AltroPrezzi delle criptovalute
Altro








