Ripple sta compiendo un altro importante passo nel panorama finanziario africano collaborando con Absa Bank del Sudafrica per lanciare un nuovo servizio di custodia di asset digitali destinato ai clienti istituzionali.
La collaborazione rappresenta la prima grande partnership di custodia di Ripple nel continente e riflette un crescente interesse tra le banche africane per infrastrutture finanziarie basate su blockchain.
Questa iniziativa arriva mentre la domanda di soluzioni di custodia crypto sicure e conformi accelera nei mercati emergenti. Absa, uno dei maggiori gruppi bancari africani, prevede di integrare la tecnologia enterprise-level di Ripple per aiutare le istituzioni a gestire in sicurezza asset tokenizzati e valute digitali, mentre l’adozione nella regione guadagna slancio.
Reece Merrick, amministratore delegato di Ripple per il Medio Oriente e l’Africa, ha dichiarato che la partnership dimostra come le principali istituzioni finanziarie africane si stiano preparando per la prossima fase della finanza digitale.
Nel frattempo, Robyn Lawson, dirigente di Absa, ha sottolineato l’importanza di offrire ai clienti servizi affidabili e allineati alla regolamentazione mentre l’ecosistema finanziario si modernizza.
Questo ultimo traguardo si aggiunge alla crescente presenza di Ripple in Africa. A settembre, l’azienda ha portato il suo stablecoin ancorato al dollaro USA, Ripple USD (RLUSD), nel continente, collaborando con aziende come Chipper Cash, VALR e Yellow Card per potenziare le transazioni transfrontaliere e l’accessibilità ai pagamenti.
L’attività globale di custodia di Ripple si è inoltre espansa rapidamente. Recenti alleanze con attori globali come BBVA, HSBC e DBS hanno posizionato l’azienda come uno dei pochi fornitori di infrastrutture crypto in grado di colmare il divario tra il settore bancario tradizionale e gli asset basati su blockchain.
