Due fratelli laureati al MIT processati per il caso di sfruttamento di una vulnerabilità su Ethereum da 25 milioni di dollari
Secondo ChainCatcher, riportato da Decrypt, due fratelli laureati al MIT, i Peraire-Bueno, sono stati processati presso il tribunale federale di Manhattan, accusati di aver sfruttato una vulnerabilità della blockchain di Ethereum per rubare criptovalute per un valore di 25 milioni di dollari in soli 12 secondi.
L'accusa sostiene che abbiano commesso cospirazione, frode telematica e riciclaggio di denaro, ciascuno dei quali comporta una pena massima di 20 anni di reclusione. La difesa insiste invece che si tratta semplicemente di una strategia adottata in un mercato delle criptovalute non regolamentato, e non di un crimine. Il fulcro della controversia è se il codice possa costituire di per sé una frode e se sia possibile dimostrare l'intento criminale in assenza di un'interazione diretta con le vittime. Il processo dovrebbe proseguire fino all'inizio di novembre.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
CEO di Lighter: Il 25-30% dei token sarà destinato agli airdrop di punti del primo e secondo trimestre

In tendenza
AltroPrezzi delle criptovalute
Altro








