Punti Chiave
- Wallet inattivi da 3-5 anni hanno trasferito 32.322 BTC per un valore di 3,9 miliardi di dollari, segnando il più grande movimento di fondi dormienti dell'anno.
- La svendita ha innescato liquidazioni di criptovalute per 620 milioni di dollari, con il 74% proveniente da posizioni long su tutto il mercato.
- I rialzisti hanno ridotto le perdite da liquidazione dal 74% al 55% nel giro di poche ore, segnalando una possibile stabilizzazione intorno al supporto dei 120.000 dollari.
Bitcoin BTC $122 394 Volatilità 24h: 1,6% Capitalizzazione di mercato: $2,44 T Vol. 24h: $80,06 B Il prezzo ha toccato nuovi massimi storici sopra i $126.192 lunedì 6 ottobre, prima di ritracciare del 4% verso i $120.000 a causa di intense prese di profitto martedì. I dati on-chain mostrano che il calo è coinciso con un'attività insolita da parte di wallet dormienti, mentre gli indicatori dei derivati suggeriscono prospettive di un rimbalzo precoce.
Quando Bitcoin ha corretto del 4% martedì, J. Martin, analista di CryptoQuant, ha avvisato i suoi 42.700 follower riguardo ai dati on-chain che mostrano i detentori a lungo termine che prendono profitto sui massimi.
PROPRIO ORA 🚨
32.322 BTC (~$3,93B) sono appena stati spostati on-chain da wallet inattivi da 3 – 5 anni.
👉 Questo è il più grande movimento di Bitcoin da 3 a 5 anni del 2025 finora. pic.twitter.com/9vVbAdcrdA
— Maartunn (@JA_Maartun) 7 ottobre 2025
Secondo Martin, sono stati individuati wallet inattivi da 3 a 5 anni che hanno spostato 32.322 BTC, per un valore di circa 3,9 miliardi di dollari, il più grande trasferimento in un solo giorno da wallet dormienti dell'anno.
Un tale picco di attività da parte di wallet a lungo termine introduce una pressione ribassista a breve termine. In primo luogo, la reintroduzione di volumi così elevati di Bitcoin detenuti a lungo termine in un breve periodo diluisce l'offerta circolante e amplifica la pressione di vendita. In secondo luogo, spaventa i nuovi entranti, che potrebbero ritardare gli acquisti per evitare l'impatto negativo delle vendite da parte dei detentori a lungo termine attivi.
I rialzisti puntano a un rimbalzo precoce mentre le liquidazioni crypto superano i 620 milioni di dollari
Le tendenze storiche mostrano che grandi movimenti di fondi dormienti avvengono vicino ai massimi dei cicli rialzisti di Bitcoin. Tuttavia, la domanda attiva tra ETF crypto e società di tesoreria aziendali potrebbe vedere l'offerta dormiente di BTC assorbita dagli acquirenti durante la fase di correzione.
La correzione del 4% di Bitcoin, in concomitanza con la vendita da 3,9 miliardi di dollari da parte dei detentori a lungo termine, ha innescato una forte volatilità nei mercati crypto, causando liquidazioni totali per 620 milioni di dollari, secondo i dati di Coinglass. Le posizioni long con leva chiuse per 454,87 milioni di dollari hanno rappresentato il 74% delle perdite, mentre le posizioni short hanno visto cancellati 165,44 milioni di dollari.
Tuttavia, i dati sui derivati suggeriscono che i rialzisti stanno iniziando a contrastare lo slancio di vendita. Su intervalli temporali più brevi, i rapporti di liquidazione mostrano un divario sempre più stretto tra posizioni long e short.
I rialzisti crypto riducono l'incidenza delle perdite dal 74% al 55% | Coinglass, 7 ottobre 2025
Al momento di questo report, la liquidazione totale nell'ultima ora ammontava a 12,42 milioni di dollari con 6,28 milioni in long e 6,15 milioni in short, con i rialzisti che hanno ridotto l'incidenza delle perdite dal 74% al 55%.
La progressiva riduzione del dominio delle liquidazioni long segnala che i rialzisti stanno recuperando l'equilibrio, contrastando l'azione ribassista dei prezzi con posizioni di copertura, mentre Bitcoin si stabilizza intorno alla zona di supporto dei 120.000 dollari.
Martedì, anche il CEO di JP Morgan Chase, Jamie Dimon, ha dichiarato che una chiusura del governo statunitense è improbabile che abbia impatti sui mercati finanziari.
Gli afflussi record negli ETF di Blackrock e la strategia che riafferma l'impegno di acquisto a lungo termine dopo profitti per 3,9 miliardi di dollari nel Q3 potrebbero riaccendere la fiducia degli investitori nella price discovery di Bitcoin. Un rimbalzo dai 120.000 dollari potrebbe innescare un tentativo di breakout a 130.000 dollari mentre i mercati attendono un'altra decisione della Fed statunitense sul taglio dei tassi.
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