Le criptovalute continuano a crollare, Ethereum scende sotto la soglia dei 4.000 dollari e i rialzisti subiscono massicce liquidazioni!

Gli analisti avvertono che una rottura sotto i 3800 dollari potrebbe innescare ulteriori liquidazioni.

Autore: Dong Jing

Fonte: Wallstreetcn

Ethereum giovedì è sceso sotto la soglia dei 4000 dollari, toccando il minimo delle ultime sette settimane e proseguendo il forte ritracciamento delle criptovalute iniziato questa settimana; l'intero mercato delle criptovalute ha già perso oltre 140 miliardi di dollari di capitalizzazione.

Giovedì (25 settembre), Ethereum, la seconda criptovaluta più grande al mondo, ha registrato un calo massimo del 4,7%, toccando un minimo di 3969 dollari, mentre anche Bitcoin è sceso dell'1,7%.

Secondo Coinglass, nelle ultime 24 ore quasi 130.000 persone sono state liquidate a livello globale, per un importo totale superiore a 400 milioni di dollari.

Il raffreddamento degli afflussi di capitali istituzionali ha intensificato la pressione di vendita. Dallo scorso lunedì, gli investitori hanno ritirato quasi 300 milioni di dollari dagli ETF su Ethereum quotati negli Stati Uniti. Proprio lunedì, un improvviso crollo del mercato ha portato alla liquidazione forzata di posizioni long per un valore di 1,7 miliardi di dollari, colpendo quasi tutte le principali criptovalute.

Secondo Rachael Lucas, analista di criptovalute di BTC Markets, il ritracciamento di Ethereum è dovuto al "raffreddamento degli afflussi istituzionali" e agli "indicatori tecnici che mostrano pressione nel breve termine". Lucas avverte che se Ethereum dovesse scendere sotto i 3800 dollari, si prevede che ci saranno ulteriori liquidazioni.

Sebbene la quantità di Ethereum sugli exchange sia scesa ai minimi da nove anni, suggerendo che gli holder di lungo periodo stanno accumulando, le vendite da parte di questi stessi holder hanno annullato l'effetto positivo dei nuovi afflussi di capitale, portando Ethereum in una battaglia tra forze rialziste e ribassiste.

Le vendite degli holder di lungo periodo annullano i segnali positivi

Nonostante la quantità di Ethereum sugli exchange continui a scendere ai minimi da nove anni, indicando che gli investitori stanno ritirando i token dalle piattaforme centralizzate per detenerli a lungo termine, il mercato deve comunque affrontare la pressione di vendita degli holder di lungo periodo.

Nell'ultimo mese, gli investitori hanno acquistato complessivamente oltre 2,7 milioni di Ethereum, per un valore superiore a 11,3 miliardi di dollari, mostrando una forte fiducia nel potenziale a lungo termine di Ethereum.

Tuttavia, l'indicatore di attività di Ethereum è in costante aumento; questo indicatore misura il comportamento degli holder di lungo periodo e il suo aumento di solito significa che questi investitori stanno vendendo invece di accumulare.

Secondo l'analisi, le vendite da parte degli holder di lungo periodo hanno annullato la pressione rialzista dei nuovi afflussi di capitale, portando Ethereum in una situazione di stallo tra due forze di mercato opposte.

Se gli holder di lungo periodo continueranno a vendere in grandi quantità, il prezzo di Ethereum potrebbe scendere ulteriormente, rischiando di toccare i 3910 dollari, il che infrangerebbe completamente le attuali aspettative rialziste.