La banca digitale latinoamericana Nubank prevede di testare in Brasile un servizio di pagamento con carta di credito tramite stablecoin.

Secondo ChainCatcher, Nubank si prepara a integrare una stablecoin ancorata al dollaro statunitense e le carte di credito nel proprio ecosistema di pagamenti.

Il vicepresidente della banca, nonché ex presidente della Banca Centrale del Brasile, Roberto Campos Neto, ha rivelato questo piano durante l’evento Meridian 2025 di mercoledì. Nubank prevede di avviare nei prossimi mesi un progetto pilota che consente i pagamenti in stablecoin tramite carta di credito; questa iniziativa fa parte di un piano più ampio volto a consentire depositi in forma tokenizzata e, infine, a utilizzare questi asset per l’erogazione di credito, integrando direttamente le stablecoin con l’attività di prestito della banca.

Fondata nel 2013, Nubank serve attualmente oltre 100 milioni di clienti in Brasile, Messico e Colombia. Negli ultimi tre anni, la banca ha ampliato costantemente le sue attività nel settore degli asset digitali: nel 2022 ha allocato l’1% del proprio patrimonio netto in Bitcoin e ha lanciato il trading di criptovalute per i clienti retail. Nel marzo 2025, Nubank ha ulteriormente ampliato la propria offerta aggiungendo sulla propria piattaforma Cardano (ADA), Cosmos (ATOM), Near Protocol (NEAR) e Algorand (ALGO).