I rivenditori canadesi contrassegnano con una 'T' le importazioni dagli Stati Uniti, i consumatori si spostano verso prodotti locali
Recentemente, diversi rivenditori canadesi hanno adottato nuove misure, iniziando a contrassegnare i prodotti importati dagli Stati Uniti con la lettera 'T', che rappresenta "tariffe", per ricordare ai consumatori che questi prodotti potrebbero aumentare di prezzo a causa delle tariffe doganali. Questa iniziativa ha suscitato una forte risposta da parte dei consumatori canadesi, con scaffali di prodotti locali che appaiono frequentemente vuoti. Secondo i rapporti, Loblaw, uno dei maggiori rivenditori del Canada con circa 2.400 negozi, ha annunciato il 10 marzo che avrebbe introdotto etichette 'T' sui prodotti importati dagli Stati Uniti che potrebbero vedere un aumento di prezzo a causa delle tariffe. Poiché queste etichette di avvertimento sono state progressivamente promosse nell'ultimo mese, il comportamento d'acquisto dei consumatori è cambiato significativamente. Un sondaggio pubblicato dalla società di ricerche di mercato Leger il 17 aprile ha mostrato che il 76% dei canadesi ha aumentato il proprio acquisto di beni prodotti e procurati localmente nelle ultime settimane, la cifra più alta da quando la società ha iniziato a monitorare questo comportamento a metà febbraio.
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