Fondatore di Cyber Capital: La crescita del progetto L2 ha un effetto dannoso sulla salute dell'ecosistema Ethereum
PANews ha riportato il 29 agosto, secondo Bitcoin.com, che Justin Bons, fondatore e Chief Information Officer del fondo europeo di criptovalute Cyber Capital, ha emesso un avvertimento sulla crescita dei progetti Layer 2 (L2). Egli ritiene che questa tendenza rappresenti una potenziale minaccia per lo sviluppo sano dell'ecosistema Ethereum. Bons ha sottolineato che scegliere di espandere Ethereum attraverso L2 piuttosto che concentrarsi sulla catena principale (Layer 1) è una decisione con fraintendimenti.
Ha ulteriormente elaborato che questa direzione decisionale ha portato a una serie di problemi: in primo luogo, ha comportato un sottoutilizzo della catena principale di Ethereum; in secondo luogo, poiché i costi di distruzione non hanno efficacemente frenato l'inflazione ma hanno invece aumentato il tasso di inflazione di ETH a causa di grandi quantità di attività che fluiscono nei progetti L2; inoltre, la liquidità nell'ecosistema L2 è dispersa su più isole non connesse, esacerbando la frammentazione del sistema.
Bons ha anche criticato le catene L2 per la loro mancanza di accumulo di valore e ha sottolineato che il livello di decentralizzazione e sicurezza di queste catene è inferiore rispetto alla catena base di Ethereum, il che comporta rischi come l'essere utilizzate per rubare fondi degli utenti o censurare le transazioni. Ha enfatizzato che poiché i progetti L2 si sono sviluppati e hanno accumulato valore in modo indipendente, ora è quasi impossibile senza danneggiare i valori dei progetti esistenti risolvere i problemi di scalabilità attraverso le catene base, il che influenzerà direttamente gli utenti che detengono token correlati.
Bons ha dichiarato senza mezzi termini: "Espandere ETH distruggerà tutto il capitale e le commissioni guadagnate da L2 perché i venture capitalist non possono trarre profitto direttamente dall'espansione del Layer 1. Questi progetti in realtà distorcono l'interesse pubblico trasformandoli in piattaforme di ricerca di rendite su catene VC." Egli crede che la situazione attuale di Ethereum derivi dal trasferimento eccessivo dei compiti di scalabilità verso decisioni centralizzate a L2, concludendo: "Tali risultati sono inevitabili quando siamo soggetti a processi decisionali centralizzati."
Notizie precedenti hanno riportato Justin Bons affermare che le reti Layer-2 di Ethereum stavano essenzialmente rubando utenti e commissioni di transazione da Ethereum.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
Maji Dage ha depositato circa 200.000 dollari su Hyperliquid per “rinforzare” la posizione long su ETH
USDC Treasury ha coniato ulteriori 85 milioni di USDC sulla blockchain di Solana
"Machi" subisce un'altra liquidazione, perdendo 2,44 milioni di dollari nell'ultima settimana